Virtus Bologna, Will Clyburn si presenta: “Voglio essere un leader”

SALA STAMPA – La Segafredo Virtus Bologna ha presentato ufficialmente Will Clyburn: ecco le dichiarazioni del neoacquisto bianconero.

Presso la sede di CRIF di Via della Beverara 21 (Bologna), la Segafredo Virtus Bologna ha presentato ufficialmente davanti alla stampa l’acquisto di Will Clyburn. Queste le prime dichiarazioni del talento americano: “Sono contento di essere qui, ringrazio il club che mi ha dato l’opportunità di essere qui. Non ho avuto dubbi fin dalla prima chiamata. Mi piace la città, più piccola rispetto alle altre in cui ho vissuto e giocato, alla mia famiglia piace molto. Qui porto la mia esperienza, ho giocato con alcuni dei giocatori che sono già qui durante la carriera. Sono felice di ritrovare Ante, Toko, Dani, Achille. La chiamata di Shengelia mi ha convinto al 100%. Spero che avremo una grande stagione. Io non sono qui per fare la superstar, sono qui per aiutare la squadra. Sono rimasto stupito dalla tifoseria quando ho giocato qui. Voglio essere un buon leader, non sono Micheal Jordan, voglio fare quel che so fare e aiutare la squadra a vincere.”

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Il calendario della Virtus Bologna in EuroLega e del Bologna FC in Champions League

Il commento sul roster bianconero: “Abbiamo costruito un grande roster, conosco bene Belinelli e la sua forza, Toko, Dani… possiamo diventare una powerhouse. Posso portare leadership ed esperienza, anche per aiutare i compagni che non hanno mai giocato l’Eurolega. Abbiamo veterani con tanta leadership. Tanti momenti difficili, ci sono bisogna abituarsi, anche a giocare tanto e viaggiare tanto. Bisogna imparare, ascoltando i consigli del coach e dei veterani. Il coach? Mi ha convinto fin dalla prima conversazione. Mi ha dato tante informazioni, ci sono schemi e opzioni per ogni evenienza. Non vedo l’ora di giocare. 

Cosa aspettarsi dalla stagione in EuroLega: “Il livello dell’Eurolega sale ogni anno. Con l’Efes abbiamo vinto due Euroleghe poi non ci siamo qualificati ai playoff, è stata dura. La preseason è fondamentale per diventare una famiglia”