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Serie A, le pagelle di Virtus Bologna-Tezenis Verona 87-82

La Virtus Bologna, seppur correndo qualche rischio di troppo, batte Verona per 87-82 e conquista una vittoria importante per il morale e la classifica del campionato italiano. Le Vu Nere mantengono la prima posizione a pari merito con l’Olimpia Milano, ma la prestazione generale non ha convinto i sostenitori arrivati alla Segafredo Arena. Infatti, a fine partita solo in pochi hanno applaudito la squadra come di consueto, forse a causa di un difficile mese di gennaio che al momento fa segnare 4 vittorie a fronte di 6 sconfitte sul tabellino. Quando sembra che debba piovere, grandina: Ojeleye resterà fuori un mese per un problema al bicipite femorale della gamba destra. Di seguito le pagelle:

Nico Mannion 6+: alterna buoni momenti (terzo quarto su tutti) ad alcuni passaggi a vuoto difficilmente spiegabili. Purtroppo Nico si disunisce nel finale gestendo male alcuni possessi, perdendo palloni e non creando niente di che per i compagni. Cappelletti, suo avversario odierno che percepisce uno stipendio nettamente inferiore, se la gioca alla pari distribuendo ben sette assist a fronte dei tre dell’ex Warriors.

Daniel Hackett 6,5: il play di Forlimpopoli disputa una partita onesta senza spendere troppo dal punto di vista fisico. Reduce dalla botta presa venerdì sera a Monaco di Baviera gioca venti minuti nei quali non forza nulla, riuscendo ad essere ordinato, preciso ed utile ai compagni.

Alessandro Pajola 6+: sicuramente più presente rispetto alle ultime due uscite, comunque non eccellente. In realtà il primo tempo di Pajola è ottimo anche in fase offensiva, ma purtroppo a causa della stanchezza nella ripresa diminuisce di intensità e sbaglia qualche facile tiro aperto.

Marco Belinelli 7: il capitano sembra proprio essere entrato in un ottimo momento di forma. Nelle ultime settimane quando è stato chiamato in causa ha risposto sempre presente, oggi con 15 punti e 4 assist. Come spesso accade, segna anche canestri pesanti nei momenti decisivi della contesa.

Isaïa Cordinier 6,5: il francese è uno dei pochi in grado di offrire lo stesso rendimento in entrambe le fasi. Se in attacco le percentuali dall’arco sono il suo tallone d’Achille, in difesa si può dire con certezza che sia uno degli uomini fondamentali per coach Scariolo. Aggiunge fisicità ed energia, mettendo spesso in difficoltà la difesa veronese.

Kyle Weems 5,5: guardando unicamente le statistiche, la sua sembra essere una partita da dimenticare. Per fortuna il basket però non è fatto solo dai numeri e a contare sono anche le piccole cose come una buona difesa o un corretto svolgimento del proprio ruolo all’interno del gruppo. Non sarà stato perfetto, ma le statistiche non gli fanno onore.

Awudu Abass s.v.: sei minuti per prendere confidenza, in tempo per servire un pregevole assist ad un Jordan Mickey ben posizionato dentro l’area.

Toko Shengelia 7: anche se dalla distanza esce a mani vuote, è probabilmente l’uomo decisivo della vittoria odierna. Il georgiano domina la partita fisicamente, arrivando a prendere sei rimbalzi di cui due importanti offensivi. La condizione si spera sia ancora in crescita, martedì avrà un bel da fare contro Petrušev.

Jordan Mickey 7: per lui parlano i numeri, 18 punti e 7 rimbalzo. In una prestazione comunque (come ribadito da Scariolo) di alto livello, sorprendono alcuni errori come rotazioni difensive dimenticate, palle perse banali e punti facili regalati agli avversari. In più, come avrete notato, da quando si è infortunato alla spalla arriva sempre sul primo ferro tirando dal perimetro.

Mam Jaiteh s.v.

Ismaël Bako 5: ultimamente in campionato è svogliato e poco reattivo soprattutto nella sua metà campo. Comportamento che si può accettare da Mike James, da Clyburn o Vesenkov, gente che in settimana ne piazza almeno venti. Guarda caso, le superstar giocano con grande dedizione anche nel weekend. Bako di progressi da inizio anno ne ha fatti parecchi, può essere davvero un giocatore prezioso, ma deve volerlo.

Gora Camara 6: una decina di minuti in cui si impegna e fa intravedere qualcosa di buono, ma non va oltre. Prestazione sufficiente.

Sergio Scariolo e staff tecnico 6: alla fine arriva la vittoria, ma con che sofferenza. Speriamo si siano risparmiate le energie per vincere entrambe le gare del doppio turno in arrivo. Si comincia martedì con l’esodo dei tifosi della Stella Rossa, attesi in massa a Bologna. Oggi i suoi giocatori hanno svolto il compitino, speriamo in funzione di due decisive partite europee. Scariolo, comunque, applica rotazioni eccellenti.