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Virtus Bologna: Paolo Ronci su Justin Holiday, Ante Zizic e il mercato

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Virtus Bologna – Le dichiarazioni di Paolo Ronci nella conferenza stampa avvenuta presso l’Hotel Savoia. Il dirigente bianconero ha parlato di Justin Holiday, Ante Zizic e mercato.

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“Vi racconto la genesi dell’ultimo acquisto. Justin Holiday, come ha detto Ivanovic, arriva di comune accordo. 12 anni di NBA, si è pensato che invitarlo per valutarlo direttamente sul campo fosse la cosa migliore. E ringraziamo il giocatore che con tale carriera si è messo in gioco, con un gesto di grande professionalità. Assieme al coach abbiamo convenuto di farlo arrivare, le qualità sono indubbie, volevamo essere sicuri dal punto di vista fisico, e il coach voleva vederlo in campo con la squadra. Abbiamo due necessità, di coprire l’infortunio di Clyburn e aggiungere pericolosità al tiro da tre, e anche di aggiungere pericolosità nella creazione del gioco. Trovarle entrambe in questo momento non è facile, e invece di fare scelte al buio abbiamo avuto la possibilità di vedere un giocatore direttamente sul campo e l’abbiamo colta”.

“Alla Virtus Bologna da quando c’è questa proprietà e gestione non sono mai arrivati giocatori senza l’autorizzazione dell’allenatore. Mai. Vorrei fosse chiaro ora e per sempre. Non sempre è possibile prendere la prima scelta, sono le leggi di mercato, budget, ma quando è stato preso un giocatore l’allenatore di turno – Sasha, Sergio, Luca e ora Dusko – prima ha detto “va bene”. E a volte abbiamo preso i primi della lista, ad esempio Teodosic e Shengelia. E’ un concetto che vorrei che fosse chiarito una volta e per sempre. Vogliamo lavorare con responsabilità e unità. Nel mio ruolo di responsabile dell’area tecnica posso dire che all’interno della Porelli c’è un’alta cultura del lavoro e un gruppo di persone serie.

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“Holiday è con noi per un periodo di prova, e alla fine il coach dirà se secondo lui va bene. In quel caso abbiamo un accordo per un contratto di tre mesi, con opzione per altri due a favore del club. In conclusione deciderà il coach. Mettere in discussione il giocatore è irrispettoso della carriera che ha fatto. E se seguite il mercato di Eurolega avrete visto che dei top club hanno inserito anche giocatori più vecchi di Holiday. Mi unisco a quel che ha detto il presidente prima, non andiamo sempre a cercare l’aspetto negativo. Se volete bene alla Virtus trasmettere unità e positività fa bene ai giocatori, ed è quello che conta, perché giocano loro. Noi siamo qua per aiutarli a fare il loro lavoro nel miglior modo possibile.

“Ante Zizic? E stato operato al gomito, pulizia assolutamente necessaria. Rientrerà in 3/4 settimane dall’operazione. Non verrà sostituito e lo aspettiamo. Gli interventi – su indicazione dell’allenatore – riguarderanno solo il reparto esterni.
Il mercato ha le sue dinamiche e in questo momento non è enorme. Ettore Messina ha riportato una frase di Pat Riley dicendo che non è che apri la porta e trovi Kareem Abdul-Jabbar fuori. Vogliamo fare scelte oculate, il roster ha trovato una chimica importante con coach Ivanovic. Poi noi operativi abbiamo dei perimetri che non dobbiamo commentare ma rispettare. Percentuale di permanenza di Holiday? La sa Dusko”