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Virtus Bologna: le parole dei protagonisti dopo la vittoria della Supercoppa

Le dichiarazioni dei protagonisti della vittoria della Supercoppa dopo la finale vinta 72- 69 contro la Dinamo Sassari. In conferenza stampa e nella giornata odierna, hanno parlato coach Scariolo, l’ad bianconero Luca Baraldi, il dg Paolo Ronci, Jordan Mickey, Alessandro Pajola e capitan Marco Belinelli.

Coach Sergio Scariolo: “La medaglia sembra di bronzo. E’ un torneo ufficiale, però si gioca alla fine del precampionato. La squadre sono un po’ indietro di preparazione, noi avevamo cinque assenti e molti tornati da Eurobasket. Preparazione seria ma un po’ presa con gli spilli. Si è visto in vari momenti che abbiamo ancora molto lavoro da fare. Però abbiamo lottato con l’atteggiamento giusto, e siamo stati sotto senza panico. E difeso molto bene nel secondo tempo, non bene nel primo, e l’abbiamo portata a casa. Abbiamo già imparato che se tieni gli avversari a 20 punti nel secondo tempo hai possibilità di competere anche se l’attacco non gira.”

Il CEO Luca Baraldi: “Buona partenza, coppa importante, un primo premio per chi ha lavorato bene fino ad ora. Speriamo che questo anno confermi che questa coppa può portare bene per i prossimi obiettivi nelle competizioni che giocheremo, in due puntiamo alla vittoria.”

Jordan Mickey: “E’ bello. Ogni partita con in palio un trofeo è bella, e noi siamo qui per vincere ogni partita. La mia squadra ha fiducia in me, l’allenatore ha fiducia in me, sono contento.”

Alessandro Pajola: “Abbiamo sofferto, ci mancano ancora molti pezzi. La capacità di soffrire non è da sottovalutare, è importante mantenerla. La coppa ci deve dare una spinta positiva, ci aspetta una lunga stagione.”

Il dg Paolo Ronci a Radio Sportiva: “Quest’anno dopo tanti anni torniamo in Eurolega e quindi con un roster profondo siamo riusciti ad affrontare una competizione come la Supercoppa, dove si giocano due partite in due giorni. L’Eurolega a Bologna sarà particolarmente bello viverla, inizieremo venerdì prossimo davanti ai nostri tifosi e non vediamo l’ora. Dai tifosi ci aspettiamo quello che ci hanno sempre dato: tanto calore, della sera della finale dell’EuroCup ognuno di noi ha un ricordo particolare. Sappiamo quello che può dare il nostro pubblico. Pensiamo che quest’anno il roster possa restituire tanto ai nostri tifosi. L’Eurolega è una competizione molto lunga e faticosa, ci saranno momenti difficili e lì ci sarà bisogno di una spinta in più.”

La Supercoppa, per il contesto di fine pre-season, ha avuto partite combattute: con Milano abbiamo vinto all’overtime, lo spettacolo offerto è stato il migliore possibile in questo momento della stagione. Il Campionato? Ci portiamo dietro la capacità di soffrire che abbiamo mostrato nelle due partite di Supercoppa. La squadra ha continuato a giocare senza eccessivi nervosismi, siamo sempre stati dentro la partita senza forzare e andando a cercare magari il giocatore che in quel momento poteva avere la giocata nelle corde. Abbiamo trovato una buona disponibilità da parte di tutti i giocatori, anche dei nuovi: ovviamente c’è da migliorare ma abbiamo dimostrato di esserci e questo mi ha fatto molto piacere. Le basi sono buone, siamo contenti di aver iniziato così. Austin Daye? Parliamo di un grande giocatore ma penso sia una news da ‘radio mercato’. Penso sia più una voce proveniente da un’offerta arrivata dai suoi procuratori”.

Marco Belinelli: “Siamo pronti e davvero vogliamo tornare a giocare in Eurolega, dato che sia io che il club non giochiamo in questa competizione da tanto tempo. C’è grande voglia di fare bene: siamo all’inizio della stagione, e dovremo capire che tipo di squadra saremo, dobbiamo lavorare tutti i giocrni, crescere nella confidenza reciproca e creare un buon gruppo. Sarà una Eurolega di alto livello, tutti gli incontri saranno importanti, sia in casa che fuori: ci sono squadre molto forti, in particolare Barcellona, Efes e Fenerbahce, ma non dimentichiamo l’Olympiacos e non solo. Dovremo avere la giusta mentalità e spirito di squadra, sia in attacco che in difesa.
Abbiamo tifosi unici, si faranno sentire. Sarà bello all’inizio giocare al Paladozza e poi alla Segafredo Arena: abbiamo bisogno di loro e noi faremo del nostro meglio. Avere un club in Eurolega dopo così tanto tempo è qualcosa di cui essere orgogliosi, non solo il club ma anche tutta la città”

Foto: Virtus.it