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Virtus Bologna-Awudu Abass: il perché del mancato rinnovo di contratto

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MERCATO – Il CEO della Virtus Bologna Luca Baraldi spiega il perché non si è trovato l’accordo per il rinnovo di contratto con Awudu Abass.

Awudu Abass nella giornata del 30 Giugno 2024 ha detto addio alla Segafredo Virtus Bologna. Il club bianconero ha proposto all’ala comasca il rinnovo di contratto ma per il giocatore l’offerta ricevuta dalle Vu Nere non era consone alle sue richieste personali (Secondo “La Repubblica” i bianconeri offrivano 350 mila euro con la volontà di salire anche a 400 mila euro per confermare il classe 1993). Dopo quattro stagioni si è chiusa l’avventura di Abi con la Virtus Bologna.

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Le parole del CEO Luca Baraldi: “Io con Awudu Abass ho un grande rapporto di grande stima e grande amicizia. Abi l’ho portato alla Virtus io, grazie alle disponibilità del Dottor Zanetti, era durante il periodo del Covid e ricordo le telefonate che facevo con il suo procuratore per convincerlo farlo venire qui perché lui era a Brescia. All’inizio è stato sfortunato come lo è stato la Virtus, lo abbiamo curato come un figlio per due anni. Lui è stato bravissimo, ha avuto un gran coraggio enorme e un carattere enorme. A lui lo scorso anno scadeva il contratto perché poi la memoria è corta. Noi potevamo tranquillamente liberarci di Abass perché non era detto che lui tornasse quello di prima. Era molto più facile dire ‘Grazie Abi, ci fermiamo qua. Perché ti devo fare un contratto?’. Abbiamo scommesso insieme, lui ci ha detto ‘Vorrei rimanere alla Virtus perché voglio capire se sono ancora un giocatore da Virtus’. E noi con grande piacere l’abbiamo fatto e con grande piacere abbiamo costatato che era un giocatore da Virtus”

“Ovviamente la Virtus ha un budget e delle regole di gestione e io non spendo i soldi che non ho, e in un contesto legittimo di trattative non siamo arrivati ad un accordo con Abass. Noi volevamo tenerlo ma lui faceva richieste non compatibili con il nostro budget. Se lui troverà un contratto importante siamo contenti, lui sarà per sempre un figlio della Virtus, ma ricordiamo che qui gli unici indispensabili sono la Virtus e chi la finanzia, ovvero il Dottor Zanetti e Gherardi. Abbiamo fatto delle offerte: a lui non andavano bene, a Shengelia invece sì”

Il messaggio d’addio di Awudu Abass: “Popolo virtussino. Vi ringrazio per il vostro grandissimo supporto. Vi ringrazio per essermi stati vicini sempre anche quando ero fermo. Sembra ieri che ogni volta che entravo in campo con le stampelle mi coprivate di applausi. Sono arrivato ad un bivio: continuare così oppure rispettare Abi giocatore e persona. Ho dato tutto per questa canotta, ho lottato, allenamenti in orari improponibili per cercare di rientrare in uno stato di forma incredibile, lacrime, paure… Ho fatto troppe rinunce, premio, stipendi, lo sapete. Mancherete tanto, siete fantastici. Ci tengo a ringraziarvi di cuore. Se sono arrivato a questi livelli devo tanto a Davide Lamma e Cristian Fedrigo, che con pazienza e passione mi hanno accompagnato tra | momenti più importanti della mia carriera fino ad ora. Grazie”.

Il classe 1993 era arrivato alle Vu Nere il 15 Giugno 2020 firmando un triennale da 1+1+1 poi riformulato nel Luglio del 2021 con un prolungamento sino al 30 Giugno 2024. Nel Luglio del 2023 poi la nuova rinegoziazione del contratto con scadenza sempre al 30 Giugno 2024. Al termine della stagione però non è stata trovata l’intesa per il nuovo rinnovo di contratto.

Awudu Abass nella stagione 2023/24 ha prodotto 7.7 punti, 2.7 rimbalzi, 0.4 assist di media con 7.5 di valutazione media nella LBA Serie A e 4.4 punti, 1.7 rimbalzi e 0.4 assist di media con 3.5 di valutazione media nella Turkish Arilines EuroLeague. Con la Segafredo Virtus Bologna Abi ha vinto 1 Scudetto (2020/21), 1 EuroCup (2021/22) e 3 Supercoppe Italiane (2021, 2022 e 2023).