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Virtus Bologna, Achille Polonara si presenta: “Non vedevo l’ora di arrivare”

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La Segafredo Virtus Bologna ha presentato ufficialmente Achille Polonara. Il lungo italiano dopo un lungo corteggiamento è approdato alle Vu Nere.

Dopo il Mondiale Achille Polonara ha iniziato ufficialmente la sua avventura alla Virtus Segafredo Bologna: “Sono arrivato molto carico e non vedevo l’ora di iniziare. Le sensazioni sono ottime e dopo i primi giorni posso raccontare di un gruppo super. Conoscevo già qualche compagno di squadra: Beli, Hackett, Abi sono stati con me in Nazionale, conoscevo anche Bruno Mascolo, ho giocato con Dunston sia a Varese che all’Efes, sono contento di ritrovarli tutti qui.”

“La Virtus è un club storico, sia del basket italiano che europeo. Ha un gran seguito, forse è il club con più tifosi in Italia, ha una tifoseria pazzesca e da brividi. Non vedo l’ora di giocare in casa e di sentire il calore dei nostri tifosi. Finalmente le nostre strade si sono incrociate, era ora di arrivare alla Virtus, sono super carico già per sabato. Essendo una persona molto curiosa ho fatto tante domande a Pajo, sia sul club che su Bologna in generale. Lui è qui da una vita, forse conosce Bologna meglio della sua città, che è anche la mia, Ancona. Lui mi ha detto che si è trovato bene fin da subito e che sicuramente mi troverò bene anche io.”

“Sono arrivato a Bologna molto carico, non vedevo l’ora di iniziare. Sensazioni ottime, gruppo super.
Conoscevo qualche giocatore che era stato con me in Nazionale, Belinelli, Hackett, Abass, conoscevo anche Mascolo, la maggior parte dei ragazzi, ho giocato con Dunston sia a Varese che all’Efes”.

“La Virtus è un club storico, italiano ed europeo. Forse è il club che ha più tifosi in Italia, ha una tifoseria pazzesca e non vedo l’ora di giocare in casa per sentirli. Con la Virtus ci dovevamo incrociare già diverse volte, poi per una serie di motivi non era mai successo. Era ora di arrivare alla Virtus, e non vedo l’ora che sia sabato”.

“Ho fatto a Pajola un sacco di domande sia sul club che sulla città. Lui è qua da una vita e conosce ormai Bologna meglio della sua città, che è anche la mia città, Ancona. Lui si trova benissimo qui e mi ha garantito che mi troverò bene anch’io”.

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