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Serie A, Virtus Bologna-Napoli 86-75: cronaca, pagelle, highlights e sala stampa

SERIE A – La Virtus Bologna chiude il girone d’andata con una vittoria e un bilancio di 11-4. Le Vu Nere battono Napoli alla Segafredo Arena con il punteggio di 86-75. I bianconeri affronteranno l’Olimpia Milano nei quarti di finale delle Final Eight di Coppa Italia.

Cronaca:

I padroni di casa partono subito con il piede giusto, sfruttando le iniziative di Cordinier e Belinelli dalla lunga distanza, insieme alla rapidità di Polonara e Grazulis nel pitturato, per staccare rapidamente gli ospiti sul 12-4. Un bel movimento di Pajola sotto canestro, altre due bombe di Belinelli e una tripla di Cordinier allargano ulteriormente il vantaggio della Segafredo, che arriva anche a +16, prima che Totè, con un gioco da tre punti, fermi l’avanzata dei bolognesi sul 26-13 al termine del primo quarto. Dopo una tripla di Treier che riavvicina Napoli a -10, Diouf e Tucker si fanno sentire sotto canestro, e Akele contribuisce a far risalire il vantaggio della Virtus, prima che Bentil, con un gancio, e Green, con un jumper, riaccendano le speranze dei campani (34-22). Il parziale di Napoli prosegue con due triple di Treier e il jumper di Green che riportano i suoi a -3, ma Belinelli, con un’ottima giocata in combinazione con Pajola, interrompe l’0-13 per il 36-31. Nel finale del tempo, Grazulis e Totè si scambiano dei liberi, mentre Polonara e Belinelli colpiscono con due grandi tiri da tre che riportano il vantaggio a +11, prima che Zubcic segni un facile appoggio per il 44-35 con cui si conclude il primo tempo.

Nel terzo quarto, la Virtus gestisce bene il vantaggio, coinvolgendo Grazulis nel pitturato e sfruttando le penetrazioni di Belinelli, Pajola e Polonara. In difesa, gli uomini di Scariolo arginano gli uno contro uno di Pullen e Green e, con un allungo sul 54-40, allontanano Napoli. Nonostante Pullen tenti di tenere a galla i suoi, Polonara e Pajola colpiscono da fuori, Grazulis diventa incontenibile sotto canestro e Belinelli segna con grande freddezza, portando la Virtus a +20 (68-47). Al termine del quarto, Pullen e Bentil segnano rispettivamente da lontano e sotto canestro, ma Grazulis e Diouf mantengono ampio il margine bianconero, che si ferma sul 74-56 dopo 30’. Napoli non molla, con le triple di Pangos e Pullen e l’energia di Totè, che riportano i campani sul -13, ma la Virtus non perde mai il controllo della partita, con Tucker e Diouf che rispondono colpo su colpo. Una tripla di Cordinier porta il punteggio sull’81-65 a meno di 5 minuti dalla fine. Nei minuti conclusivi, la Virtus non concede nulla e chiude il match con il punteggio finale di 86-75.

Tabellino:

Virtus Bologna: Cordinier 11; Accorsi NE; Belinelli 20; Pajola 7; Visconti 0; Hackett 2; Grazulis 16; Morgan 2; Polonara 14; Diouf 6; Akele 4; Tucker 4. Coach Ivanovic

Napoli Basket: Pullen 17; Zubcic 6; Treier 10; Pangos 5; De Nicolao 0; Woldetensae 6; Saccoccia 0; Newman 0; Green 6; Totè 15; Dut Biar NE; Bentil 10. All. Valli

Highlights

video a breve disponibile…

Virtus Bologna: sarà l’Olimpia Milano l’avversaria nei quarti di Coppa Italia 2025

 

Pagelle

Isaia Cordinier – voto 7 – Il solito infaticabile, sempre pronto a rispondere presente. Le sue triple sono una costante, mentre la sua energia non diminuisce nemmeno dopo una partita impegnativa contro Baskonia. Fondamentale.

Marco Belinelli – voto 7,5 – Un altro livello. La sua presenza in campo è fondamentale, è lui a dare il ritmo alla squadra. La partita la cambia in ogni momento, con tiri che sembrano mettere il fiocco sulla gara. Un veterano che fa la differenza.

Alessandro Pajola – voto 7,5 – Giocatore polivalente, sempre sul pezzo. Non si guarda alle statistiche, ma la sua partita è fatta di tanti piccoli gesti che aiutano la squadra, sia in difesa che in attacco. Ottimo contributo anche in fase di regia.

Riccardo Visconti – senza voto – Entra nel finale, ma non riesce a lasciare il segno. Poco spazio per giudicare, ma si fa comunque apprezzare dal pubblico.

Daniel Hackett – voto 6 – Un po’ di confusione e qualche errore nella mira, ma la sua grinta è sempre presente. Anche quando non brilla in attacco, si fa sentire con la sua difesa e l’impegno.

Andrejs Gražulis – voto 7,5 – In difficoltà nel difendere contro giocatori fisici come Bentil e Totè, ma in attacco è letale. Quando è in forma, è un’arma preziosa per la squadra, capace di fare la differenza sotto canestro.

Matt Morgan – voto 5 – Una serata no. Non riesce a trovare il ritmo e non riesce a essere incisivo, neanche nei minuti in cui è chiamato in causa. Un’occasione mancata.

Achille Polonara – voto 7 – Qualche errore in difesa, ma il suo contributo offensivo è sempre importante. In certi momenti della partita è lui a fare la differenza, garantendo solidità al gruppo.

Momo Diouf – voto 6 – Nonostante qualche difficoltà iniziale, si riscatta con alcune buone giocate. La sua energia è utile anche in situazioni di difficoltà, ma avrebbe potuto dare di più.

Nicola Akele – voto 6,5 – Svolge il suo compito senza fare troppo rumore. Flessibile e pronto a farsi trovare quando c’è bisogno, sebbene la sua difesa sia messa sotto pressione da avversari fisici. Bene comunque sotto canestro.

Rayjon Tucker – voto 5 – Al rientro dopo l’infortunio, non riesce ad adattarsi completamente. Si affida troppo alle sue giocate individuali, senza riuscire a entrare nel flusso di squadra, e questo gli costa minuti importanti

Sala Stampa

Coach Dusko Ivanovic:E’ molto difficile giocare tante partite così ravvicinate, ma i miei giocatori sono stati bravi, hanno avuto la giusta mentalità e la giusta energia. Dobbiamo essere orgogliosi di questo. Tutti i giocatori vanno a rimbalzo? E’ vero e questo è molto importante, i rimbalzi sono fondamentali, catturarli non è solo una questione di altezza, bisogna avere aggressività e volontà. In ogni partita possiamo fare meglio da qui a fine stagione, in ogni partita”.