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Serie A, Dolomiti Energia Trentino-Virtus Bologna 87-79: cronaca, pagelle, highlights e sala stampa

SERIE A – La Virtus Bologna si fa rimontare nel secondo tempo e cade così in casa della capolista: l’Aquila Trento  vince e festeggia con il punteggio di 87-79.

articolo in aggiornamento…

La Dolomiti Energia Trentino si riscatta dalla sconfitta contro Trapani e supera anche la Virtus Segafredo Bologna con un convincente 87-79, grazie a un parziale devastante di 25-5 nel terzo quarto. Con questa vittoria, L’Aquila consolida il primo posto in classifica con un record di 11-1 e si assicura anche la qualificazione come una delle quattro teste di serie per le Final Eight di Coppa Italia. Per le Vu Nere invece si tratta della seconda sconfitta consecutiva in campionato, la quarta stagionale in Serie A.

Cronaca

Inizio scoppiettante di match, con i padroni di casa pronti a segnare dall’arco con Lamb e due triple di Cale, mentre i felsinei rispondono con Pajola dalla lunga distanza, Zizic nel pitturato e Cordinier in contropiede. Capitan Belinelli sigla il primo squillo (11-10). Dopo un bel taglio di Niang, Cordinier e Ford si scambiano triple spettacolari, Polonara continua a dominare nel perimetro, mentre i liberi di Diouf e Belinelli consentono alla Virtus Segafredo di sorpassare (18-20). Al termine del primo quarto, Forray segna un bel tiro in corsa, ma i liberi di Cordinier chiudono il parziale sul 20-23.

Nel secondo quarto, dopo un tiro in fade-away di Lamb, Hackett si distingue su entrambi i lati del campo e Morgan sigla un break di 0-7, portando i suoi sul +8. Nonostante Ford e una bomba di Niang cerchino di tenere Trento in partita (27-33), Cale e Ford non riescono a spingere la Dolomiti Energia oltre. Zizic segna con i liberi, l’ex Grazulis è cinico con i suoi semiganci e l’intesa tra Pajola e Belinelli porta la Virtus al massimo vantaggio (32-43). Nel finale di quarto, Lamb e Pecchia provano a riavvicinare Trento, ma Cordinier in contropiede è una furia, Akele segna anche il +12, e una bomba di Pajola replica a Ellis e Bayehe, chiudendo i 20’ iniziali sul 41-52.

La Dolomiti Energia inizia alla grande il terzo quarto, con un Ellis scatenato che segna al ferro e dalla lunga distanza. Poi, le bombe ben costruite di Cale e Lamb premiano la difesa trentina, permettendo il riaggancio a quota 54. Il parziale dei padroni di casa sale fino a un incredibile 18-0, con Lamb ancora dall’arco e la penetrazione di Ford che porta il punteggio sul +7, prima che Cordinier, con un’ottima azione al ferro, interrompa l’emorragia della Virtus (61-56).

Gli appoggi veloci di Cale e Ford consentono alla Dolomiti Energia di allungare ulteriormente, mentre l’energia di Pajola cerca di scuotere la Segafredo. Tuttavia, il libero di Mawugbe sulla sirena del terzo quarto segna il nuovo massimo vantaggio per Trento, che chiude i 30′ sul 66-57.

A inizio quarto, un semigancio di capitan Forray per il +11 sembra blindare il risultato. Tuttavia, Morgan si carica la Segafredo con sei punti consecutivi. Un tap-in di Bayehe e una bomba di Forray ridanno l’inerzia alla Dolomiti Energia (73-63 a 7′ dal termine). Il numero 10 trentino, poi, concretizza un recupero trasformato da Ellis, portando il vantaggio a +12. L’energia di Akele e Diouf a rimbalzo viene però annullata dalla presenza in taglio di Zukauskas (78-70 a 4′ dalla fine).

Un botta e risposta tra Cordinier e Lamb a cronometro fermo vede Grazulis schiacciare il -5 per Bologna, ma una tripla di Lamb, che capitalizza una serie di rimbalzi offensivi di Trento, segna l’82-74 entrando nell’ultimo minuto di gioco.

Nel finale, una coppia di liberi segnati da Polonara e una gran tripla di Belinelli riportano la Segafredo a un possesso di distanza (82-79) a 23” dalla fine. Tuttavia, Lamb non trema dalla lunetta e un errore di Belinelli condanna la Virtus alla resa, con il punteggio che si ferma sul 84-79 per la Dolomiti Energia.

Tabellino

Parziali: 20-23; 41-52 (21-29); 66-57 (25-5); 87-79 (21-22).

Dolomit Energia Trentino: Ellis 11, Cale 17, Pecchia 1, Lamb 21, Bayehe 6; Zukauskas 3, Ford 13, Niang 7, Forray 7, Mawugbe 1. Coach  Galbiati.
 
Virtus Bologna: Belinelli 10, Grazulis 6, Cordinier 16, Pajola 13, Zizic 5; Visconti, Morgan 10, Polonara 7, Hackett 2, Diouf 4, Akele 4, Tucker 2. Coach  Ivanovic.
 

Highlights

 
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Pagelle:

Isaia CordinierVoto 6+  – Ci prova fino alla fine, gioca un gran primo tempo, ma nella seconda parte si spegne un po’. È l’ultimo a mollare, con 16 punti, 5 rimbalzi e 18 di valutazione, il migliore della Virtus Bologna

Marco BelinelliVoto 6 – Buon primo tempo, ma sbaglia qualche tripla importante nella ripresa. Con lui in campo, crea spazi per i compagni, e nel finale è l’ultimo a cedere con la tripla del -3.

Alessandro PajolaVoto 6- – Cerca di dare gioco alla squadra, ma i suoi falli si rivelano decisivi. È l’unico a cercare di risolvere la situazione, sia come realizzatore che come assistente, ma non basta.

Riccardo ViscontiNG – Non entra in campo neanche contro Trento.

Daniel HackettVoto 5 – Sembra promettere bene nel primo tempo, ma nella ripresa perde completamente il ritmo della partita, come indica anche il sul -10 di di plus/minus.

Andrejs GražulisVoto 5- – Inizia bene in attacco ma poi sparisce quando la squadra ha bisogno di lui. Si nota palesemente la sua poca reattività in difesa e lotta rimbalzo. Chiude con 4 di valutazione e -14 di plus/minus.

Matt MorganVoto 5,5 – Qualche sprazzo offensivo, ma non riesce a reggere in difesa, soprattutto a rimbalzo. Continua a essere più efficace come guardia che come playmaker.

Achille PolonaraVoto 5 – Non riesce a incidere in difesa e la sua presenza offensiva è limitata. Non sfrutta la sua capacità a rimbalzo. Anche lui chiude con un plus/minus negativo (-7).

Momo DioufVoto 5,5 – Non brilla particolarmente, ma prova a farsi valere in area. La sua presenza a rimbalzo è poco influente e non emerge come ci si aspetterebbe.

Ante ŽižićVoto 5 – Non riesce a sfruttare la sua stazza, soprattutto contro avversari meno fisici. Coach Dusko Ivanovic lo lascia in panchina praticamente per tutto il secondo tempo dopo una prestazione deludente. 

Nicola AkeleVoto 5,5 – Il migliore tra chi ha dovuto sostituire Toko Shengelia, ma non ha la capacità di fare la differenza in una partita così difficile.

Rayjon TuckerVoto 5 – Inizia con un buon passaggio, ma si perde nella spirale negativa del terzo quarto. Se questa fosse la sua ultima partita con la maglia Virtus Bologna, non lascerebbe un segno significativo.

Sala Stampa

Coach Dusko Ivanovic: “Congratulazioni a Trento, hanno giocato per 40′, noi ne abbiamo giocati forse 25′-30′. Nel terzo quarto il nostro inizio è stato difficile e Trento ha approcciato bene fin da subito, trovando il modo per aggredirci e metterci in difficoltà, specialmente a rimbalzo offensivo, specialmente nell’ultimo periodo. Stanchezza? Non è la motivazione, dobbiamo essere pronti a giocare ogni partita. La stanchezza n0n è la ragione per cui abbiamo giocato un terzo quarto così, non c’è la scusa di aver giocato due giorni fa con il Barcellona.”