Serie A, Napoli-Virtus Bologna 93-88: cronaca, pagelle, highlights e sala stampa

SERIE A – La Virtus Bologna cade sul parquet del Napoli Basket con il punteggio di 93-88 e spreca l’occasione di diventare la capolista solitaria del campionato. Dall’altra parte, importante successo per i Partenopei in chiave salvezza.

Cronaca:

La partita tra Napoli e Virtus Bologna si è svolta sotto il segno dell’equilibrio per tutta la durata del match, con colpi di scena e giocate spettacolari che hanno incantato i tifosi presenti alla Fruit Village Arena. La vittoria finale dei campani, per 93-88, è frutto di un’intensa performance collettiva, dove Zubcic e Pullen sono stati protagonisti assoluti.

Il primo quarto è stato caratterizzato da un avvio molto equilibrato, con entrambe le squadre che si sono alternate al comando. Pajola e Pullen hanno scambiato triple, Totè e Diouf hanno dominato sotto i tabelloni, mentre Belinelli ha firmato i liberi del momentaneo 8-8. Dopo una bomba di Pangos, la Virtus ha trovato sotto i tabelloni Zizic per il sorpasso sul 13-14, ma Napoli ha reagito prontamente con Woldetensae e Zubcic, chiudendo il primo quarto avanti 20-20.

Nel secondo quarto, le due squadre hanno continuato a lottare punto a punto. Polonara ha risposto ai tentativi di fuga di Napoli con una bomba del 27-31 per Bologna, ma Zubcic e Pangos, grazie alle loro giocate in attacco, hanno permesso ai campani di chiudere il parziale con un break di 11-2, portandosi sul 38-33. Il finale di frazione è stato segnato da una bomba di Belinelli che ha chiuso il primo tempo in parità, 44-44, mantenendo la partita apertissima.

La ripresa ha visto un inizio scoppiettante, con Diouf e Totè che hanno capitalizzato ottime circolazioni di palla. Pullen e Zubcic sono stati implacabili dalla lunga distanza, mentre Morgan e Tucker rispondevano colpo su colpo. La partita ha continuato a mantenersi in perfetto equilibrio, con la Segafredo che ha provato a staccare Napoli, ma la reazione dei campani è stata immediata, con il vantaggio che si è alternato più volte. Zubcic, ancora una volta, ha trovato la chiave per Napoli con due triple decisive, portando i suoi sul +10 a 81-71.

Nel finale di partita, Bologna ha tentato una rimonta grazie a una serie di giocate di Shengelia e Diouf, ma la difesa di Napoli ha tenuto duro, con Pullen e Pangos che hanno continuato a colpire da ogni angolazione. La Virtus ha accorciato sul 84-79 grazie a un canestro spettacolare di Pangos, ma un finale di partita da brivido ha visto un grande cuore da parte di Pajola, che con un assist perfetto ha permesso a Pullen di segnare un’importantissima tripla del 89-88 a 46″ dalla fine.

Con il punteggio in bilico, Pullen ha aggiunto i liberi del +3, mentre una palla persa da Pajola ha dato l’opportunità a Napoli di sigillare il risultato con un alley-oop spettacolare di Pullen per Totè, che ha dato il definitivo 93-88, portando i campani alla vittoria.

Napoli ha visto i suoi protagonisti principali in Zubcic, autore di una partita monumentale con 28 punti (8/11 da tre, 5 rimbalzi e 30 di valutazione), Pullen, che ha contribuito con 25 punti, 7 assist e 7 falli subiti (25 di valutazione), Pangos con 13 punti e 9 assist (22 di valutazione), e Totè, che ha aggiunto 12 punti e 7 rimbalzi.

Dalla parte della Virtus Bologna, non sono bastati i 13 punti di Diouf e Belinelli, i 12 punti e 6 rimbalzi di Shengelia, i 10 punti di Polonara e i 9 punti, 10 assist e 5 rimbalzi di Cordinier per portare a casa la vittoria. Il finale ha visto i bianconeri provarci fino all’ultimo, ma la difesa e il cuore di Napoli hanno avuto la meglio, regalando ai tifosi una vittoria incredibile.

Tabellino:

Napoli Basket: Pullen; 25; Zubcic 25; Treier 0; Pangos 11; De Nicolao 2; Acunzo NE; Woldetensae 6; Fiodo NE; Saccoccia 0; Egbunu 7; Totè 12; Dut Biar NE. Coach Valli.

Virtus Bologna: Cordinier 9; Holiday NE; Belinelli 13; Pajola 5; Shengelia 12; Hackett 3; Morgan 8; Polonara 10; Diouf 11; Zizic 8; Akele 1; Tucker 6. Coach Ivanovic.

Highlights:

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Pagelle:

Justin Holiday – senza voto
Preferito nei 12 ad Andrejs Grazulis ma l’esterno americano resta tutta la gara in panchina.

Marco Belinelli – voto 6
Le sue percentuali non sono sempre al top, ma la sua leadership e la capacità di prendere per mano l’attacco della Virtus sono fondamentali. Non sempre preciso, ma quando c’è bisogno di una risposta, lui è presente, spesso facendo la differenza con la sua esperienza.

Alessandro Pajola – voto 5
La sua partita è fatta di alti e bassi. Nonostante alcune buone giocate, una palla persa nel finale pesa gravemente su di lui. Le sue statistiche non brillano particolarmente e, seppur il suo contributo sia stato positivo in difesa e con gli assist, l’errore cruciale lo lascia con un voto basso.

Toko Shengelia – voto 4,5
Partita da dimenticare per lui. Dopo aver faticato contro Zubcic, cerca di entrare in partita ma finisce espulso per una reazione che non si spiega. La sua prestazione è segnata da questa espulsione e dalle difficoltà sia in attacco che in difesa. Non è la performance che ci si aspettava da lui.

Daniel Hackett – voto 5
Anche lui non riesce a trovare il ritmo giusto. Gioca poco e senza impatto, non riesce a creare il gioco che la Virtus si aspetta da lui. La sua prestazione è caratterizzata dalla mancanza di lucidità, soprattutto nel tiro, e dal poco contributo nelle fasi decisive del match.

Matt Morgan – voto 5
Non segna molto, e le sue difficoltà sono evidenti. Ha un impatto modesto sia come playmaker che in difesa. Non riesce mai ad essere la chiave per la Virtus, e nonostante i suoi tentativi, non riesce ad alzare il livello della partita.

Achille Polonara – voto 6
Fornisce una prestazione solida e cerca di risollevare la squadra con delle giocate importanti, specialmente in attacco. Offensivamente, compensa le difficoltà dei compagni, ma in difesa è meno incisivo rispetto ad altre prestazioni. Buona versatilità nel ruolo, venendo anche utilizzato come centro in alcuni frangenti.

Momo Diouf – voto 6,5
Un’altra grande prova per lui. È il faro offensivo della Virtus, riuscendo a essere sempre presente sotto canestro e nel gioco dei cambi difensivi. La sua energia non manca mai e nonostante qualche difficoltà contro le triple degli avversari, è sempre un elemento su cui fare affidamento.

Ante Žižić – voto 5
Cerca di trovare continuità nei punti, ma la difesa avversaria lo mette spesso in difficoltà. Non riesce a offrire la solidità difensiva che la sua squadra sperava e i suoi movimenti in attacco sono ben letti dalla difesa di Napoli, che ne ha preso le misure.

Nicola Akele – voto 5
Parte titolare ma non riesce a entrare nel ritmo del match. Pochi minuti giocati e pochi contributi, la sua prestazione resta sotto tono. Non sfrutta l’opportunità di dimostrare di più, rendendo la sua partita piuttosto anonima.

Rayjon Tucker – voto 5,5
Fa fatica a entrare nel vivo del gioco, con molti errori al tiro, ma non manca di tentare di dare il suo contributo. Alterna buone giocate a momenti di confusione, senza mai riuscire a fare quel passo in più che la Virtus avrebbe bisogno da lui.

Isaia Cordinier – voto 5,5
Tanta energia e una notevole presenza fisica in difesa, ma la sua partita è segnata da alcuni errori evitabili, soprattutto nelle scelte al ferro e nelle palle perse. Contribuisce comunque con una buona visione di gioco, regalando 9 assist e 5 rimbalzi. La sua prestazione è utile, ma potrebbe essere più incisivo in attacco.

Sala Stampa:

Coach Dusko Ivanovic: “Napoli ha giocato molto bene, con idee chiare e sono stati ottimi al tiro. Negli ultimi minuti hanno giocato meglio di noi. Abbiamo perso 2-3 palloni chiave. Ma il nostro problema in questo momento è la difesa. Non possiamo vincere se difendiamo così. Shengelia? Non so cosa ci sia stato prima dell’espulsione, però tutti hanno visto quel che è successo in campo. In una partita come questa l’adrenalina può portare a queste cose.”