Le dichiarazioni di coach Sergio Scariolo e di coach Antimo Martino alla viglia di Segafredo Virtus Bologna-Kigili Fortitudo Bologna, gara valida per la 12ª giornata della LBA Serie A UnipolSai 2021/22.
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Coach Sergio Scariolo: “Il derby è sempre una partita interessante, a volte anche sorprendente da giocare, da vedere e da vivere. Abbiamo provato in un paio di gironi a prepararla nel miglior modo possibile. La cosa più importante è recuperare i giocatori che non sono riusciti ad allenarsi in questi giorni, al di là di quelli che sono già assenti di lunga data. Dobbiamo essere pronti alla migliore versione della Fortitudo dopo l’aggiunta degli ultimi innesti di mercato: è una squadra rinforzata e in gran forma, come dimostra l’ultima partita che ha giocato. Da parte nostra sarà necessaria massima concentrazione sui 40 minuti, perché penso possa essere una partita lunga, che non si deciderà presto. Abbiamo il desiderio di dare ai nostri tifosi una prestazione orgogliosa ed intensa in cambio del loro supporto, soprattutto nei momenti di difficoltà che sicuramente ci saranno.”
Virtus Bologna, AD Baraldi sulla 7ª vittoria consecutiva e il derby
KIGILI FORTITUDO BOLOGNA
Coach Antimo Martino: “Un onore e un piacere fare parte nuovamente di un evento sportivo speciale, qualsiasi addetto ai lavori vorrebbe vivere da protagonista. Il precedente non ha lasciato un grandissimo ricordo, ma nella vita come nello sport si deve guardare all’occasione successiva, il passato ha poco valore. Nella storia del derby è successo stato davvero di tutto: vittorie all’ultimo secondo, batoste…etc. Domani ci aspetta una gara speciale, carica di emotività, fondamentale per tutti i tifosi bolognesi che amano questo sport indipendentemente dai colori. Vogliamo affrontarla nel modo migliore. Conosciamo il valore degli avversari ma cerchiamo di approcciarla con il desiderio di far bene. Loro non hanno mai perso in casa, cerchiamo di fare qualcosa di speciale, a volte i derby portano risultati a sorpresa. Il nostro lavoro quotidiano non cambia ma dobbiamo continuare a spiegare, specie ai giocatori stranieri, cosa sia questa partita. Quanto sia particolare e come approcciarla con l’emotività giusta. Il linguaggio del corpo è fondamentale e con una vittoria potremmo entrare per sempre nella storia, nel cuore dei nostri tifosi”