Le dichiarazioni in sala stampa di coach Sasha Djordjevic e del vice-coach Alberto Morea alla vigilia di Segafredo Virtus Bologna-Happy Casa Brindisi.
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Coach Sasha Djordjevic: “Veniamo da una settimana anomala, lo sapete, a causa di alcuni episodi non cestistici. Non è stata una settimana di lavoro al completo, ci sono mancati Chalmers e Martin all’inizio, poi negli ultimi due giorni Kravic e Pajola per un’influenza. Ma oggi ci sono tutti, e noi andiamo a giocarci una partita veramente importante per società, squadra e tifosi, e dobbiamo tirar fuori gli attributi ed essere ottimisti. Io lo sono per carattere, credo nel lavoro in palestra e fino all’ultimo credo nella vittoria dei miei giocatori”.
“Non è ancora il tempo per fare analisi: dobbiamo cercare in noi le armi per vincere la prossima partita, da qui alla fine. Senza pensare a quante ne mancano al termine del campionato: bisogna sempre vincere la prossima, concentrarsi su quella”.
“Quello che è successo fuori dal campo? Chiaro che sono cose che non si ha piacere di dover affrontare, tutti preferiremmo non doverlo fare. Ma siamo professionisti, ognuno lo fa alla sua maniera. Ci siamo parlati, io personalmente ho parlato uno a uno con tutti i giocatori, non solo con quelli chiamati in causa. Abbiamo fatto presente molto bene il pensiero della società su questa faccenda, ma ora il mio lavoro non si ferma. Cerchiamo di tirare tutti dalla stessa parte, e pensiamo a vincere la partita di domani, perché tutte e cinque insieme non possiamo vincerle, dobbiamo affrontare questi impegni uno ad uno”.
“Brindisi è una squadra che ha atleti pazzeschi. Brown, Banks, lo stesso Moraschini che sta giocando una grande stagione. Le squadre di Vitucci sono sempre state così, tanta esperienza, grande versatilità e una forza atletica a cui dovremo fare attenzione”.
“Lo stop contro Pistoia me lo spiego così: dopo una partita di Coppa chiusa in quel modo, raggiungendo un traguardo importante, e con i favori del pronostico contro l’ultima in classifica, non siamo stati mentalmente pronti, ci è mancato un po’ d’altruismo, abbiamo concesso tanto. E di fronte abbiamo avuto una squadra che ha giocato con ferocia, con la volontà di salvarsi”.
“Martin ci è mancato nella misura in cui per noi è importante indipendentemente da chi abbiamo di fronte. Ma aveva fatto un miracolo ad esserci con Nanterre. Domani il turnover dipenderà da tante considerazioni, decideremo cosa fare”.
HAPPY CASA BRINDISI
Coach Alberto Morea: ““Il morale è ottimo e gli allenamenti in settimana sono stati pimpanti. La forza del gruppo è sempre stata di riuscire ad affrontare ogni allenamento con la stessa determinazione e lo stesso piglio a prescindere dal risultato della domenica precedente. Chappell ha avuto un piccola fastidio ma contiamo di recuperarlo, così come valuteremo l’impiego di Clark in funzione della partita e delle sue condizioni”.
“Un avversario ostico con un roster importante e profondo, che dovremo limitare nella produzione offensiva soprattutto nei giochi a due di pick and roll. Realizzano molti punti in queste situazioni e dovremo avere, come cardine del nostro piano partita, l’interpretazione della fase difensiva. Hanno in dote un parco esterni atletico e un pacchetto lunghi fisico, capace di allargare il campo con ali grandi come Mbaye e Baldi Rossi. Bisogna fare fede sui nostri punti di forza e muovere la palla in attacco, giocare di squadra come sappiamo fare”.
Fonte: virtus.it & newbasketbrindisi.it