Il 2019 della Segafredo Virtus Bologna è iniziato decisamente bene. In questo inizio di nuovo anno infatti le V Nere sono ancora imbattute tra campionato e Basketball Champions League ma soprattutto la compagine bianco-nera ha centrato 2 obiettivi importanti.
STRISCIA POSITIVA – Sono 4 le vittorie consecutive tra Serie A e BCL per la Virtus Bologna. Gli uomini di coach Pino Sacripanti hanno raccolto 2 successi nel campionato italiano, contro la Germani Basket Brescia (88-80) e l’Openjobmetis Varese (79-86), e 2 successi in Europa, contro il Petrol Olimpija Ljubljana (87-84) e medi Bayreuth (83-93). Le V nere sono in striscia positiva da 4 turni consecutivi e solo tra il 7 Novembre e il 21 Novembre scorso hanno, per il momento, fatto meglio con 5 vittorie consecutive (2 in Serie A e 3 in BCL).
OBIETTIVI CENTRATI – Il primo mese del 2019 però ha consegnato alla Virtus Bologna i primi verdetti della stagione. La compagine di coach Pino Sacripanti è riuscita ad ottenere la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia e il passaggio al turno successivo della Basketball Champions League con 3 giornate d’anticipo.
Le F8 sono stato in ballo per tutto il girone d’andata e il mese di Dicembre altalenante ha messo a forte rischio la presenza di Aradori e compagni a Firenze. Le 2 vittorie consecutive contro Brescia e Varese però hanno tolto tutti i dubbi e le incertezze. Inoltre i bianco-neri hanno ottenuto il pass ancor prima di giocare la gara di Masnago grazie ai risultati arrivati dagli altri campi.
In Europa invece il percorso delle V Nere è stato più costante e in discesa grazie alle 7 vittorie consecutive ottenute in tutto il girone d’andata. Le due battute d’arresto contro il Neptunas Klaipeda e Filou Oostende, non hanno compromesso il percorso Europeo e la vittoria in Germania contro il medi Bayreuth ha regalato alla Segafredo la matematica qualificazione alle “Round of 16”. Ora la Virtus dovrà difendere solo il primo posto del girone e basterà anche una sola vittoria per chiudere in testa il gruppo D.
MERCATO E INFORTUNI – Dopo i vari infortuni avuti per tutto l’arco di questa metà di stagione (Martin e Qvale su tutti), coach Pino Sacripanti ha potuto finalmente iniziare a lavorare al completo. Lo stop di David Cournooh a Varese si aggiunge solo alla lunga lista ma c’è comunque ottimismo in casa Virtus (il giocatore di VillaFranca potrebbe anche rientrare prima delle 3 settimane diagnosticate).
La squadra si sta allenando bene e soprattutto risponde positivamente sul campo. Il mercato nel frattempo ha portato sotto le due torri Yanick Moreira. Il centro angolano ha avuto un impatto positivo in queste prime 2 uscite e ha sicuramente dato qualità e fiato a un reparto lunghi spesso in difficoltà. I rumors vogliono inoltre la società ancora sul mercato per arrivare alla firma di un play azzurro o passaportato e magari l’infortunio di Cournooh potrebbe dare un’accelerata alle operazioni di ricerca.
TONY TAYLOR TRASCINATORE – Parte di questi successi sono firmati Tony Taylor. Il gioco e i risultati spesso ne risentono se il play di Sleepy Hollow non riesce ad entrare in gara. Il numero 7 bianco-nero in questa striscia positiva sta viaggiando con 21.5 punti (tirando con il 54% dal campo e l’85.7% da 3), 7.0 assist, 3.5 rimbalzi e 26.5 di valutazione in Serie A e con 10 punti, 4.5 assist e 2 rimbalzi in Europa. Ma la crescita della Virtus passa anche dalle prestazioni di Kelvin Martin e Amath M’Baye, in 2 giocatori più in crescita in questo periodo. Il primo dopo il lungo stop ha riportato intensità ed energia alla squadra mentre il secondo sta iniziando a sfornare prestazioni di alto livello. Kevin Punter in Germania sembra invece aver ritrovato confidenza con la retina dopo 3 gare decisamente storte.
Foto: Basketball Champions League