Le parole di Pietro Aradori a “Il Resto del Carlino”:
“Quando sono arrivato mi sentivo un giocatore della V nera e con il tempo ho iniziato ad affezionarmi, ad avere un feeling col pubblico e a sentire mia l’atmosfera fantastica del paladozza. già a metà dell’anno scorso mi sono sentito più Virtussino che giocatore della Virtus”.
Foto: Giulia Pesino