Le pagelle ai giocatori della Segafredo Virtus Bologna a cura di “Vu Nere Bologna”
Pietro Aradori 8: l’azzurro vive in un momento di grazia assoluto. Nel primo tempo mette dentro tutto quello che li passa fra le mani e nel finale chiude la pratica Torino. Top scorer e MVP del match con 18 punti, 6 rimbalzi, 2 assist e 21 di valutazione.
Kevin Punter 7: Inizia forte con la giusta intensità ed energia e non si abbatte neanche quando le prime conclusioni non entrano (16 punti il suo score). Nel mezzo si perde un po’ per poi riesplodere nei momenti finali e finalmente ritorna sui suoi livelli in Serie A dopo le 3 ultime prestazioni non certo esaltanti.
Amath M’Baye 6,5: Fa il bello e il cattivo tempo, fa e disfa ma alla fine dei conti il francese è determinante nella vittoria della Virtus (10 punti, 5 rimbalzi e 2 assist). L’ex Brindisi e Milano infatti è protagonista nel momento decisivo del match quando la gara vive di sorpassi e contro-sorpassi.
Tony Taylor 6,5: imperfetto da 2 ma da fuori l’arco è letale con 4 triple realizzate su 6 di cui di una, di una importanza vitale per la vittoria delle Vu Nere. Aggiunge al suo tabellino anche 5 rimbalzi e 3 assist.
Alessandro Pajola 6,5: 8 minuti sul parquet con un’energia disarmante. Piazza la tripla del +5 appena dopo il primo e unico vantaggio della partita della Fiat Torino.
Dejan Kravic 6,5: Meno appariscente e preciso rispetto alla vittoria contro Cantù ma porta il suo mattoncino alla causa con 8 punti, 6 rimbalzi, 1 assist e 1 stoppata.
Alessandro Cappelletti 6: in campo quando la Virtus vola sulle ali dell’entusiasmo si comporta più che bene poi quando Torino rientra in partita però rimane in panca.
Brian Qvale 5: 17 minuti con 5 punti e 2 rimbalzi, non certo una partita memorabile ma il capitano è comunque importante per lo spirito della squadra.
David Cournooh 5: porta la sua intensità nel momento in cui la Virtus comanda la gara ma soffre il ritorno della Fiat nel secondo quarto. Nel secondo tempo smazza asciugamani.
Baldi Rossi 5: Ancora lontano dal vero Baldi Rossi ammirato prima a Trento e in parte lo scorso anno. 5 punti, 2 rimbalzi, 1 assist e tanta cattiveria non trasformata nella maniera giusta. Anche molto sfortunato.