Le pagelle ai giocatori della Segafredo Virtus Bologna a cura di “Vu Nere Bologna”.
Dejan Kravic 7,5: Nel primo tempo con Moreira in panca per falli diventa il padrone del pitturato in attacco e in difesa. In 21 minuti il serbo chiude in doppia-doppia con 12 punti e 10 rimbalzi a cui aggiunge anche 1 stoppata e 2 assist per 23 di valutazione.
Kevin Punter 7,5: Sembra un altro pomeriggio difficile per la guardia che prova ad entrare in gara con caparbietà. Dopo un primo tempo discreto nel terzo quarto chiude la pratica Alma sparando dai 6,75 le triple che aumentano la forbice a favore delle V Nere. 23 punti, 5 rimbalzi, assist e 1 recuperata per il numero 0.
Yanick Moreira 7+: Dopo il buon esordio di Varese il centro angolano fa ancora meglio. Buoni movimenti in post e in attacco, presente in difesa ma soprattutto è capace di tirare giù 12 rimbalzi in 19 minuti. Arriva così la prima doppia-doppia in Italia per Yanick mette a referto anche 10 punti, 2 recuperate e 1 asssit.
Kelvin Martin 7: Entra e cambia la partita. L’ala ex Cremona è pienamente recuperata e la sua energia coinvolge l’intera squadra soprattutto in difesa. 8 punti, 3 rimbalzi e 1 assist il suo bottino.
Amath M’Baye 6,5: Quarta gara consecutiva in doppia cifra per il francese che contro Trieste chiude con 11 punti. Ci mette come sempre tanta voglia anche se non è preciso o fortunato ma i 5 falli subiti testimoniano la sua voglia di attaccare il ferro sempre senza paura.
Alessandro Pajola 6: Nel secondo quarto guida la cabina di regia della Virtus. Il lavoro viene convertito poi in palle recuperate (2) e assist (2) mentre trema la mano dalla lunetta.
Alessandro Cappelletti 6: 13 minuti sul parquet dopo aver giocato solo 2 minuti nelle ultime 3 gare. Il giovane esterno azzurro è propositivo e confeziona 4 assist per i propri compagni.
Tony Taylor 5,5: Si grava subito di 2 falli e come spesso accade in questi casi non riesce ad entrare in gara. La sua prestazione viene salvata non tanto dai 5 punti e le 2 recuperate ma dai 6 preziosi assist.
Baldi Rossi 5,5: schiaccia il massimo vantaggio virtussino ma è in campo quando Trieste tenta l’impresa (-14 di plus minus). Prova a dare il suo contributo ma è un’altra serata storta al tiro.
Pietro Aradori 5,5: quarta gara consecutiva non in doppia cifra. Se i suoi numeri non sono così evidenti nella casella punti (5) o tiri realizzati (1 su 5) la presenza sul parquet dell’esterno bresciano fa comunque funzionare l’ingranaggi della squadra (+10 di plus minus).
Foto: Arianna Totaro