Le pagelle ai giocatori della Segafredo Virtus Bologna a cura di “Vu Nere Bologna”
Yanick Moreira 7: Il centro angolano gioca la miglior gara della stagione mettendo a referto 26 punti, 7 rimbalzi, 3 recuperi e 1 assist per una valutazione finale di 26. Dopo un inizio difficile nel secondo tempo è letale per la difesa bresciana che non riesce a contenere il lungo che giganteggia nel pitturato.
Alessandro Pajola 7: Entra e gioca con personalità, il canestro del secondo quarto in penetrazione senza paura ricarica Bologna, la tripla nel secondo tempo utile per la fuga della Virtus. Peccato per il risultato finale nonostante una buona difesa su Vitali. 5 punti, 1 rimbalzo e 2 assist per il talentino che ha il plus-minus più alto di squadra (5).
Dejan Kravic 6: Come Moreira nel primo tempo soffre, nel terzo quarto rimane in panca ma nell’ultimo quarto fa male a Brescia producendo alla fine dei giochi 13 punti, 4 rimbalzi e 1 assist.
Filippo Baldi Rossi 6-: Sicuramente uno dei più in palla nelle ultime uscite e con Djordjevic pare rinato. Non ripete la gara contro Reggio ma non si tira indietro nella lotta.
Kelvin Martin 5: Nel primo tempo è l’artefice della prima rincorsa a Brescia ma poi cala di prestazione durante la gara. 12 punti, 6 rimbalzi, 1 assist ma soprattutto il peggior plus minus (-8).
Tony Taylor 5: Nelle ultime uscite preferisce coinvolgere la squadra che mettersi in proprio però sarebbe stato utile anche qualche punto in più dal play titolare. Chiude con 6 punti, 4 assist e 2 rimbalzi in 34 minuti.
David Cournooh 5-: Cinque minuti sul parquet e voto di ufficio per l’esterno di Villafranca che a Brescia non combina assolutamente nulla.
Amath M’Baye 4,5: In fase calante nelle ultime uscite e quasi sempre il più ripreso dal coach che prova sempre a spronarlo e a migliorarlo ai richiami in panchina.
Kevin Punter 4,5: Fa sognare la Virtus con il canestro che vale il +1 a poco più di 4 secondi dal termine ma la sua partita rimane pessima. 4 su 19 dal campo basterebbe a spiegare la serata storta della guardia che però almeno non ha paura di alzare il braccio anche quando non è on fire. Per lui anche 7 rimbalzi e 2 assist.
Pietro Aradori 4: Ci si aspettava una partita migliore nella sua Brescia ma non si accende mai. 0 punti, 0 su 6 dal campo, -4 di valutazione e capitano in crisi d’identità.