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LBA Finals 2024: i provvedimenti disciplinari dopo Gara 3

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La FIP ha reso noto i provvedimenti disciplinari dopo Gara 3 delle LBA Finals 2024 tra EA7 Emporio Armani Milano e Segafredo Virtus Bologna.

Il giorno dopo Gara 3 delle LBA Finals 2024 tra EA7 Emporio Armani Milano e Segafredo Virtus Bologna arrivano i provvedimenti disciplinari FIP per entrambe le compagini. Il Presidente Gianni Petrucci ha inoltre rilasciato una nota stampa ufficiale per calmare gli animi dovuti alle polemiche arbitrali della serie scudetto.

LBA Finals 2024, Olimpia Milano-Virtus Bologna: la designazione arbitrale per Gara 4

Olimpia Milano
– EA7 EMPORIO ARMANI MILANO. Ammenda di 2400,00 Euro per offese collettive frequenti del pubblico locale verso un tesserato ben individuato della squadra avversaria. [Art. 27,4b, 28,3 rec. 24,2b].
– ETTORE MESSINA (allenatore EA7 EMPORIO ARMANI MILANO). Deplorazione per comportamento protestatario a fine gara [art 32,1b rec R.G.]

Virtus Bologna
– LUCA BANCHI (allenatore SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA). Squalifica per una (1) gara per comportamento offensivo verso il Primo arbitro a fine gara [Art. 33,1,1b R.G.]
– MARCO BELINELLI (atleta SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA). Squalifica per una (1) gara per comportamento offensivo verso il Secondo arbitro a fine gara [Art. 33,1,1b R.G.]

– SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA. Ammenda di 2.666,00 Euro per offese collettive frequenti del pubblico ospite verso un tesserato ben individuato della squadra avversaria. [art 27,4b, 28,3 rec, 24,4]
– La SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA ha deciso di commutare le squalifiche dei tesserati Banchi e Belinelli in sanzione amministrativa.

VIDEO | LBA Finals 2024, l’episodio da polemica di Gara 3 tra Olimpia Milano e Virtus Bologna

La nota FIP dopo gli episodi di Gara 3:

Il Presidente FIP Giovanni Petrucci ritiene doveroso richiamare tutti i protagonisti della Finale Playoff LBA a comportamenti etici dentro e fuori dal campo di gioco.

Gli investimenti profusi da tutte le proprietà dei club, lo straordinario seguito di pubblico che il nostro sport è capace di generare, la passione che tutti infondono nei rispettivi ruoli meritano un contesto di fair play e rispetto reciproco.

I nostri arbitri devono essere posti nelle condizioni ottimali per scendere in campo sereni e concentrati sul loro compito.
È un dovere che coinvolge ogni singolo soggetto del nostro mondo a partire dal Presidente stesso.

Tutte le componenti devono essere capaci di regalare gioia, offrendo uno spettacolo tecnico che è di assoluto livello in una cornice valoriale di altrettanto spessore.