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La settimana spartiacque della Virtus Bologna

La stagione della Virtus, tra campionato e coppa, procede senza sosta. Per capire quanto un’annata di questo tipo sia logorante, basta riflettere sul fatto che nel mese di gennaio le Vu Nere hanno giocato ben undici partite (considerata quella di domani). L’impegno non è mai mancato, ma i risultati sono stati alterni. Nonostante la Segafredo abbia disputato ottime prestazioni come a Barcellona o con il Panathinaikos, la stanchezza e gli acciacchi fisici hanno contribuito a rendere il bottino dell’ultimo periodo magro, con più sconfitte che vittorie. In un momento difficile dove le assenze di Ojeleye e Lundberg si faranno sentire più che mai, la Virtus entra nella settimana decisiva della stagione. Le sfidanti, Stella Rossa e Asvel, daranno filo da torcere ai bianconeri che hanno bisogno almeno di un successo per non compromettere definitivamente il loro cammino europeo.

Per quanto riguarda il roster l’emergenza continua. Ieri è tornato in campo dopo un anno e mezzo Awudu Abass, ma ci vorrà del tempo perché l’esterno italiano cominci a dare un apporto consistente alla causa. In queste due partite decisive mancheranno sicuramente Semi Ojeleye ed Iffe Lundberg. L’americano ha rimediato una lesione al bicipite femorale destro che lo terrà fermo un mese mentre il danese è stato fermato per permettere la completa guarigione di un dito malconcio che ne stava condizionando le prestazioni. Per il resto tutti gli elementi sono a disposizione, anche se ben lontani da una condizione fisica adeguata. Daniel Hackett gioca da mesi a mezzo servizio, Jordan Mickey sta ancora recuperando da un condizionante infortunio alla spalla, Teodosić inizia a risentire dell’impiego smodato riservato ad un 35enne come lui. Insomma, la Segafredo è in un momento complicato e il calendario continua a non darle una mano.

In Eurolega non ci si ferma mai e dopo la brutta sconfitta di Monaco alla Segafredo Arena arriva la Stella Rossa di coach Dusko Ivanović. Reduce dal derby perso col Partizan, la squadra serba raggiunge Bologna sospinta dal calore del migliaio di tifosi biancorossi che saranno presenti sugli spalti. Il compito della squadra di Scariolo è chiaro quanto difficile: vincere.La Stella Rossa è un’ottima squadra che gioca una pallacanestro efficace, vive di momenti di euforia e della creatività offensiva di Luca Vildoza. L’argentino sta disputando una stagione stellare a ben 14 punti conditi da 4 assist di media. Grazie al suo elevato QI cestistico, riesce ad intercettare facilmente passaggi degli avversari, scappando e producendo punti facili in contropiede. Oltre al tiratore per eccellenza Nedovic, i serbi contano molto su Petrusev, centro 22enne che negli ultimi mesi è esploso definitivamente. Per Jaiteh e Bako non sarà facile contenerlo.

Neanche il tempo di recuperare le energie mentali che i bianconeri dovranno partire alla volta di Lione per affrontare l’Asvel. La squadra allenata da TJ Parker e diretta da Tony Parker (ex Spurs) è in ripresa da un periodo complicato e ha appena battuto Milano e Fenerbahce. La franchigia francese è sicuramente inferiore alla Stella Rossa, sia come interpreti che come gioco. Infatti il coach transalpino basa le sue fortune su isolamenti e poco altro, contando sul talento e l’esperienza di Nando De Colo. Sebbene il roster sia inferiore sulla carta, la Virtus dovrà fare attenzione per non ripetere il suicidio cestistico dell’andata. Infatti, la sconfitta al PalaDozza con l’Asvel è stata forse la più grave della stagione, quella in cui i ragazzi di Scariolo nella ripresa hanno dilapidato un vantaggio di venti punti costruito nel primo tempo. Comunque vada l’incontro di martedì, a Lione la Segafredo dovrà assolutamente vincere.

Stasera inizia la settimana più decisiva dell’anno e le Vu Nere ci arrivano con un record di nove vittorie e dodici sconfitte. Le squadre in corsa per i playoff sono molte e il rischio di abbandonare il gruppo appare purtroppo concreto. In caso di due sconfitte, il cammino sarebbe definitivamente compromesso. Con una vittoria, si continuerebbe a navigare a vista. Con due successi, la Virtus si rilancerebbe del tutto.