Visualizzazioni: 937

La Repubblica: “Zanetti e Gherardi avanti insieme ma Parigi beffa la Virtus”

LA REPUBBLICA – Il nuovo cda e l’EuroLega. Ecco il nuovo Cda, senza uomini legati alla Crif. Però il socio di minoranza spiega e rassicura: “Ci siamo”. Per la squadra un ko che fa più rabbia che male

Sette minuti terribili, avviati sul +12 e finiti a -6, dentro un deserto di soli 5 punti fatti (e 23 presi), condanna no la Virtus a un ko che fa più rabbia che male, ormai dispersa in fon do al gruppo. Si poteva fare, non s’è fatta, patirà il morale. Passa la Parigi del letale Shorts (6/8 più 6 assist), del mortifero Hifi (6/10), vincitore del derby con Ward fra gemelli del bulbo, dei tanti che Splitter vortica per vincere. La Vu usa per 33′ logica e senno, s’illude che il Tucker cannoniere della ripresa (tutti li i suoi 14) gliela incarti, la guasta coi quintetti loffi, ma la perde con quelli veri, probabilmente sfinita, sicura mente sventata.

[…] In mattinata l’assemblea per nominare il nuovo Cda aveva messo alla guida una troika di tre nomi, e non più cinque: Massimo Zanetti presidente, Marco Comellini Ceo e Giuseppe Sermasi consigliere delegato. Spiccando l’assenza di un membro d’area Gherardi (prima Marco Preti, ora non più), la Cribis riferibile al suddetto aveva poi diffuso una nota rassicurante, ribadendo il rispetto degli accordi sugli aumenti di capitale deliberati e da deliberare, facendo dei primi, irritualmente e non casualmente, pure la cifra: 3.350.000 euro, non spiccioli. Insomma, noi ci siamo, sosteniamo e non stiamo filando ver-so l’uscita, e quanto al Cda senza uomini nostri contiamo su quelli designati dall’azionista di maggioranza. Tutti d’amore e d’accordo, scripta manent, come già fece volare verba Zanetti alla conferenza dei siluri a Baraldi. E tutti e due in parterre, ieri sera. Avanti, alla prossima.

Di Walter Fuochi | Articolo completo su La Repubblica.it