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Jannik Sinner si racconta: riflessioni e aspirazioni in un’intervista esclusiva

On By In Tennis

TENNIS – Scopri le parole di Jannik Sinner nell’intervista esclusiva a Sky Sport, dove parla del suo trionfo agli Australian Open, del viaggio verso il n° 1 del mondo e della vicenda Clostebol.

Jannik Sinner: Oltre il Tennis

In una lunga chiacchierata con Sky Sport, Jannik Sinner si è aperto ai microfoni di Federico Ferri in “Jannik, oltre il tennis – Capitolo 3”. L’intervista ha toccato temi importanti, dalle sue vittorie Slam alla gestione della pressione come n° 1 del mondo, fino alla difficile vicenda Clostebol. Ecco i passaggi salienti:

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Sul Trionfo agli Australian Open

“È stato un sollievo perché il mio sogno era vincere uno Slam. Ho lavorato tanto, con un’ottima preparazione. In quel momento mi sono sentito libero. Volevo condividere il titolo con le persone che mi sono state vicino. È stato un momento speciale: la pressione svanisce e, nei giorni successivi, realizzi l’importanza del traguardo.”

Diventare n° 1 del Mondo

“Sampras diceva che diventare n° 1 al mondo è come avere un bersaglio sulla schiena. Quando perdi come n° 1, senti davvero il peso della sconfitta. Ho perso contro Alcaraz in 5 set al Roland Garros, ma non ho pensato al numero. La classifica è il risultato della continuità. Non sono mai cambiato come persona, il successo non mi ha influenzato. Ho solo meno tempo libero, ma dedico tutto al lavoro. La mia carriera è iniziata a 13 anni e ora, a 23, sono arrivato dove ho sempre sognato.”

Riflessioni sulla Vita Personale

“Vado a casa solo tre-quattro volte l’anno, principalmente per vedere i miei genitori e nonni. Tornare lì mi fa sentire libero. Le persone mi conoscono non per quello che sono ora, ma per quello che ero prima. Questi ricordi mi danno la forza di continuare.”

La Vicenda Clostebol

“È stato un periodo difficile. Non avevo il controllo su quanto stava accadendo. È stata dura, soprattutto quando è uscita la notizia prima di uno Slam. Ho imparato chi mi stava davvero vicino. La mia squadra, in particolare Darren Cahill, mi ha supportato. Separare il problema dal mio lavoro è stata la chiave: ho sempre cercato di mantenere la calma in campo.”

Sguardo alla Prossima Stagione

“Per la prossima stagione voglio migliorare dal punto di vista fisico e giocare il maggior numero possibile di partite. Ho vinto due Slam quest’anno e voglio continuare a vincere. È stato difficile non partecipare alle Olimpiadi, ma spero di avere una grande stagione con molte vittorie.”

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