Visualizzazioni: 1699

Il Resto del Carlino: “Virtus Bologna, la Coppa Italia resta ancora un tabù”

IL RESTO DEL CARLINO – Molle e senza rabbia: c’è soltanto l’Olimpia. Primo quarto in equilibrio, poi Milano prende fiducia e scappa con Shields. Lasciano a desiderare anche alcune scelte di Ivanovic.

Cambiano gli allenatori da Djordjevic a Scariolo, da Banchi a Ivanovic, ma non cambia la musica per la Virtus che resta allergica alla Coppa Italia, il trofeo che Massimo Zanetti, che pure in carniere ha uno scudetto, un’EuroCup e qualche Supercoppa, continua a desiderare invano. Fuori dalla Coppa Italia e dall’Eurolega: alla Virtus non resta che pensare al finale della regular season, ai playoff e possibilmente a cercare di vincere lo scudetto.

I problemi sono i soliti: il tiro dalla lunga distanza quello dei rivali entra con una certa frequenza, quello bianconero è sempre incerto e ballerino, e i palloni persi. Contro Milano, con Rayjon in chiara difficoltà tra falli in attacco, palle perse e tiri senza costrutto, il coach montenegrino gli regala ben nove minuti nel primo tempo. Quelli che servono a Milano per scavare il solco. Ci mette del suo anche coach Ivanovic. Qualche giorno fa, in Eurolega, non dà continuità a un Tucker particolarmente ispirato.

Di Alessandro Gallo | Articolo completo su ilrestodelcarlino.it/bologna