Le pagelle ai giocatori della Segafredo Virtus Bologna a cura de “Vu Nere Bologna” dopo la fine della FIBA Intercontinental Cup.
Giampaolo Ricci 8: uno dei migliori di tutta le kermesse non solo nella Virtus Bologna. Nella prima gara chiude in doppia-doppia e da MVP e nella finale fa registrare altri 12 punti e 8 rimbalzi.
Milos Teodosic 7: gioca solo la gara contro Tenerife e quasi tutta il match (39 minuti sul parquet). Non è al meglio e gli spagnoli trovano anche il modo di non farlo brillare, tuttavia chiude con 15 punti, 7 rimbalzi e 8 assist ma con 5/14 sul campo.
Devyn Marble 7: Si comporta bene in entrambe le gare ed è una delle note positive per la Virtus. L’esterno inizia a prendere confidenza con compagni, schemi e non solo.
Stefan Markovic 7-: In semifinale trascina i bianconeri nel momento più buio, prova a ripetersi anche in finale ma con meno fortuna soprattutto dalla lunga distanza (1/6). Cerca però di mettere in moto i compagni con 5.5 assist di media nella tre giorni.
Vince Hunter 6,5: Contro San Lorenzo domina nel pitturato (16 punti) mentre fa più fatica contro Tenerife, peccato perchè sarebbe servito di più il suo contributo.
Julian Gamble 6,5: Come il compagno di reparto va in difficoltà nella finale anche se probabilmente gioca meglio la finale che la semifinale.
Kyle Weems 5: Poco incisivo e presente nel torneo, forse inizia a tirare il fiato dopo aver consumato le scarpette prima dell’arrivo di Marble a dargli tregua.
Alessandro Pajola 5: Tanti minuti e responsabilità in semifinale mentre in finale viene utilizzato solo per cercare di tappare le offensive veloci di Tenerife e far sentire la pressione al portatore di palla.
Marcos Delia 5: Fa il compitino in semifinale mentre in finale sembra dare la riscossa alle V Nere con una bella schiacciata ma dura poca il suo effetto.
Filippo Baldi Rossi 5: Il capitano gioca una discreta gara in semifinale (5p+8r) ma in finale vede poco il campo.
David Cournooh 5-: Tanti minuti contro San Lorenzo in cui però chiude con -6 di valutazione (unico in negativo come Gaines) mentre contro Tenerife calca il parquet per 9 secondi.
Frank Gaines 4: Tra problemi fisici e forse anche mentali (rumors di mercato, concorrenza ed esclusioni), spresca la sua occasione in semifinale realizzando 3 punti con un pietoso 1/6 dal campo. Da ritrovare.