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EuroLega, Virtus Bologna-Panathinaikos 77-82: cronaca, pagelle, highlights e sala stampa

EUROLEGA – I Campioni d’Europa del Panathinaikos Atene vincono all’Unipol Arena con il punteggio di 77-82: ottava sconfitta per la Virtus Bologna in questa stagione di EuroLega.

La Cronaca:

La Virtus Bologna lotta con coraggio ma cede nel finale contro il Panathinaikos, perdendo 82-77 nel Round 10 di Eurolega. Nonostante una prova solida, la squadra di Banchi incassa la seconda sconfitta consecutiva, rimanendo ultima con un bilancio di 2-8. Decisiva la differenza ai tiri liberi (17/25), nonostante i 18 punti di Clyburn e i 17 di Shengelia. Cordinier, con 12 punti, 7 rimbalzi e 7 assist, è protagonista, ma non basta. Il Panathinaikos, che chiude con il 61% da due e 12 su 26 da tre, è trascinato dai 20 punti di Nunn e dai 16 di Lessort, mentre Grant, con 11 punti e 4 assist, risulta decisivo nel finale.

Il match:

Match equilibrato e combattuto alla Unipol Arena. La Virtus risponde colpo su colpo ai campioni d’Europa, con Clyburn che chiude il primo quarto a -1, 18-19. Nel secondo periodo, il Panathinaikos allunga fino a +8 (40-32), ma Bologna rimane in scia grazie alle triple di Cordinier e Pajola, con Clyburn che accorcia a -3 prima dell’intervallo (43-46).

La ripresa prosegue sullo stesso tono: Atene resta avanti, toccando anche i +5 con Mitoglou, ma al 30′ la Virtus è a soli 2 punti di distanza (58-60). Nell’ultimo quarto, i bianconeri passano brevemente avanti (68-66) grazie a Polonara e Hackett, mentre il Pana si innervosisce, con Nunn a 4 falli. La Virtus crede nel colpo, ma nel finale Grant segna una tripla pazzesca e serve Lessort per il 77-74. Belinelli non riesce a pareggiare, e Hernangomez fissa l’82-77 finale per il Panathinaikos.

Il Tabellino

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – PANATHINAIKOS ATENE 77-82 (18-19, 43-46; 58-60)
Virtus Bologna: Cordinier 12, Belinelli 4, Pajola 8, Clyburn 18, Shengelia 17, Hackett 3, Grazulis ne, Morgan, Polonara 4, Diouf 4, Zizic 7, Tucker. All. Banchi.
Panathinaikos Atene: P. Kalaitzakis, Moraitis ne, Sloukas 10, Osman, Samodurov ne, Papapetrou 9, J. Grant 11, Nunn 20, Lessort 16, J. Hernangomez 4, Mitoglou 5, Yurtseven 7. All. Ataman.
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Gli highlights

Le Pagelle

Isaia CordinierVoto 6,5
Si spende tantissimo, dando un contributo in ogni aspetto del gioco: 7 assist, difesa intensa e aggressiva, ma le due schiacciate sbagliate sono errori che pesano molto sul risultato finale. C’è tutto, ma servirebbe più precisione nei momenti cruciali.

Marco BelinelliVoto 5,5
Solamente 9 minuti in campo, ma riesce comunque a farsi sentire. Segna qualche punto importante e distribuisce un assist a Polonara. Nel finale ha il tiro del pareggio, ma non entra. A volte è più un problema di tempismo che di qualità.

Alessandro PajolaVoto 5
Difensivamente si spende molto contro avversari di grande livello, ma questa volta paga un po’ di stanchezza. Fa fatica a limitare gli esterni e non riesce ad essere incisivo come al solito.

Will ClyburnVoto 7
Stasera decisamente ispirato. Colpisce in attacco e si fa sentire in difesa, con canestri importanti nei momenti cruciali dei vari quarti. Qualche errore di troppo nel finale, ma nel complesso una buona prestazione.

Toko ShengeliaVoto 5,5
Partita di grande impegno, ma si vede che è in difficoltà. 5/13 al tiro, troppe palle perse e problemi difensivi quando Lessort lo attacca. La sua generosità non basta a mascherare qualche lacuna, e la sua posizione fuori ruolo non aiuta.

Daniel HackettVoto 5,5
Entra in campo con la solita personalità, dando minuti ordinati e distribuiti con intelligenza. La tripla che segna sembra dare un po’ di speranza, ma alla fine non basta. Non si esprime con grande continuità, ma è utile quando c’è bisogno di stabilità.

Andrejs GrazulisVoto s.v.
Altri 40 minuti in panchina per il lettone.

Matt MorganVoto N.G.
Solo due minuti sul parquet, tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo. Difficile dare un giudizio concreto quando il tempo in campo è così limitato, ma evidentemente coach non lo ha ritenuto decisivo in questo match.

Achille PolonaraVoto 6
Nonostante la difficoltà della partita, Polonara non si tira mai indietro. Si fa sentire in difesa e a rimbalzo, dando il suo contributo sotto canestro. Non è però particolarmente incisivo in attacco, ma la sua presenza fisica si fa notare.

Momo DioufVoto 5,5
Partenza positiva contro Lessort, ma nel secondo tempo paga qualche errore decisivo, e dopo una prestazione un po’ sotto tono, non viene più riproposto.

Ante ZizicVoto 6
Cresce durante la partita e contribuisce in maniera positiva nel terzo quarto, quando la squadra trova più fluidità. Non è ancora al top, ma le sue prestazioni stanno migliorando. Purtroppo, nel finale non trova più spazio.

Rayjon TuckerVoto 5-
Meno di 5 minuti in campo senza segnare e con tiri confusionari. La sua prestazione non entra mai veramente in partita, e la sua inefficacia è evidente. Non riesce a dare la scossa quando sarebbe necessario.

La Sala Stampa

Coach Luca Banchi: “Partita davvero intensa, eravamo di fronte ad una delle migliori squadre dell’Eurolega che stasera ha usato tutte le sue risorse per vincerla. Per alcuni tratti della gara abbiamo avuto la sensazione di poterla vincere, ma alla fine sono sempre i dettagli a fare la differenza. C’è tanto da essere orgogliosi della mia squadra, che ha messo tutta l’energia necessaria per competere a questo livello. Ci sono recriminazioni sicuramente, tiri sbagliati da sotto, tiri liberi, schiacciate sbagliate, qualche palla persa di troppo che forse non rendono giustizia alla nostra partita: abbiamo dato la chiara sensazione al Pana di sapere dove e come attaccare, soprattutto nel primo tempo. Poi nel secondo tempo i due pugili abbassavano sempre di più l’intensità, poi il tiro di Grant contro una buona difesa. L’ultimo tiro di Marco poteva farci riagganciare la partita, però è innegabile che l’energia che abbiamo messo in campo è stata quella giusta, considerando soprattutto il periodo di partite da cui venivamo e quelle che ci aspettano. Continuiamo a tenere la barra dritta e crederci, ci toglieremo delle soddisfazioni se continueremo a macinare il nostro gioco anche quando la stanchezza si farà sentire. Ognuno di noi, staff e club, deve continuare a colmare quei dettagli che ci impediscono di raggiungere forse ciò che ci meriteremmo”
“Con il Maccabi siamo stati lucidi, stasera è mancato il guizzo: ora si tratta di tenere dritta la barra e continuare con determinazione a giocare. Abbiamo lo spirito giusto, dobbiamo combinarlo alla qualità di pallacanestro che serve per combattere contro certi avversari. Ricordo un anno fa l’entusiasmo generato dalla nostra serie di successi: il mio tentativo era quello di cercare di tenere tutti ad un livello di equilibrio tale da capire che le cose sarebbero potute cambiare, perché questa è l’Eurolega, ogni sera giochi contro i migliori. Non guardo al record adesso, guardo al fatto che vorrei alimentare questo gruppo con successi, come quello col Maccabi o a Belgrado, che li gratifichi per l’impegno che ci sta mettendo. Ovviamente è frustante, ricordo perfettamente ognuna delle nostre sconfitte: ci manca la benzina che ci darebbero serate come questa se fossimo capace di completarla. Cerco di portare questa squadra ad un livello migliore possibile, non abbiamo il tempo per lavorare sui dettagli. Continuo ad avere la sensazione di essere vicini ad esprimere una qualità che ci permetta di competere contro chiunque: stasera non siamo stati da meno rispetto al Panathinaikos.”