EuroLega, Virtus Bologna-AS Monaco 80-86: cronaca, pagelle, highlights e sala stampa

EUROLEGA – La Virtus Bologna sogna la prima vittoria casalinga in EuroLega contro l’AS Monaco ma il finale premia i monegaschi: Vu Nere sconfitte alla Segafredo Arena per 80-86.

Cronaca:

La Virtus Segafredo ha sfiorato l’impresa contro il Monaco, ma alla fine deve arrendersi dopo un secondo tempo dove la stanchezza e le giocate decisive di Mike James hanno segnato il destino della partita. Nonostante un primo tempo straordinario, con un vantaggio di 21 punti, la squadra bianconera ha visto sfuggire la vittoria nelle fasi finali.

La partita: La partita sembrava indirizzata nei primi 20 minuti, quando la Virtus Segafredo ha disputato uno dei migliori primi tempi della stagione. Grazie a un incredibile 6 su 6 da oltre l’arco, la squadra di coach Ivanovic ha preso un ampio margine (39-18) nel secondo quarto, mettendo in difficoltà il Monaco, che non riusciva a rispondere al ritmo elevato dei bianconeri. La partita ha visto anche l’ottima performance di alcuni uomini chiave come Pajola e Tucker, con quest’ultimo autore di 10 punti.

Nel secondo tempo, però, la storia è cambiata. La difesa fisica del Monaco ha iniziato a fare la differenza, costringendo la Virtus a calare le proprie percentuali al tiro. Mike James, vero e proprio protagonista della ripresa, ha cominciato a farsi sentire, mettendo a segno ben 15 punti nell’ultimo quarto. Con un parziale impressionante, la squadra di coach Spanoulis ha fatto il suo ritorno, chiudendo il terzo quarto sul 62-56.

Con l’inerzia ormai tutta dalla parte dei monegaschi, il finale di partita è stato una sfida tra James e la Virtus, con i bianconeri che non hanno avuto la forza di rispondere. La stanchezza ha avuto il suo peso, e nonostante un tentativo finale di reazione, con Belinelli e Shengelia che hanno provato a tenere la squadra a galla, la Virtus ha dovuto cedere. La tripla decisiva di James ha chiuso il match, segnando il 80-86 finale per il Monaco.

Tabellino:

Virtus Bologna: Cordinier 8; Belinelli 11; Pajola 14; Visconti NE; Shengelia 15; Hackett 2; Grazulis 5; Morgan 7; Polonara 0; Diouf 8; Akele NE; Tucker 10. Coach Ivanovic.

AS Monaco: Blossomgame 10; Papagiannis 11; Diallo 10; Cornelie 5; Jaiteh NE; Tarpey 0; Begarin 1; Brown NE; Strazel 14; Calathes 0; James 24. Coach Spanoulis.

Highlights:

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Pagelle:

Isaia Cordinier – Voto 5.5
La sua prestazione in difesa contro Mike James è stata difficile e ha fatto fatica a contenere l’avversario. In attacco, poi, polvere bagnate, con un deludente 2/10 dal campo. La sua mancanza di punti è stata pesante per le Vu Nere, che avrebbe avuto bisogno del suo contributo offensivo.

Marco Belinelli – Voto 6
Parte in quintetto, subito un gioco da 4 ma anche problema di falli. Tuttavia, si è riprende nell’ultimo quarto, segnando 7 punti e due triple fondamentali per tenere i suoi a contatto nel finale di partita. Un bel recupero, ma il suo impatto complessivo è stato altalenante.

Alessandro Pajola – Voto 7
Un primo tempo clamoroso, in cui ha segnato tutte e tre le triple che ha tentato. Oltre a questo, è stato fondamentale in difesa, lottando con impegno su ogni palla. Tuttavia, contro il talento di Mike James, ha dovuto arrendersi nell’ultimo quarto, dove la sua energia difensiva non è stata sufficiente per fermare la star monegasca.

Riccardo Visconti – Senza Voto
A referto per raggiungere quota 12 viste le assenze di Will Clyburn e Ante Zizic.

Toko Shengelia – Voto 6
Il miglior marcatore della squadra, ma ha sofferto tantissimo nel secondo tempo. La presenza fisica di Papagiannis gli ha creato non pochi problemi, e ha perso ben 4 palloni. Nonostante questo, ha trovato la forza per rientrare nel finale, ma il suo contributo non è stato abbastanza per evitare la sconfitta.

Daniel Hackett – Voto 6+
In difesa, è stato il migliore contro Mike James. Ha messo in difficoltà l’avversario, riuscendo a forzare anche un fallo antisportivo su di lui. La sua grinta e il suo impegno difensivo sono stati senza dubbio preziosi per la squadra, anche se in attacco è stato meno incisivo.

Andrejs Grazulis – Voto 5
Una prestazione che è iniziata con qualche difficoltà, compreso un inizio problematico con i falli. Nonostante alcuni segnali positivi durante la partita, ha commesso un errore decisivo nel finale che ha influito negativamente sull’esito della partita.

Matt Morgan – Voto 6
Nel primo tempo, l’americano ha giocato un buon basket in attacco, ma nella seconda metà del match è praticamente sparito. Ha ridotto la sua pericolosità offensiva e si è limitato quasi esclusivamente alla difesa, non riuscendo a essere un fattore determinante.

Achille Polonara – Voto 5-
Ha offerto una buona prestazione difensiva e ha dato un bel passaggio dietro la schiena nel momento migliore della Virtus. Tuttavia, la sua presenza offensiva è stata quasi inesistente nel secondo tempo, e non è riuscito a incidere come ci si aspettava.

Momo Diouf – Voto 6.5
Solido come sempre, con 6 rimbalzi e una buona precisione ai liberi. Ha mostrato una resistenza notevole contro Papagiannis, ed è stato l’unico a non soffrire troppo contro la stazza dell’avversario. Avrebbe meritato più minuti, soprattutto nel finale.

Nicola Akele – Senza Voto
Quaranta minuti in panchina.

Rayjon Tucker – Voto 6.5
Ha iniziato la partita con una tripla segnata e ha continuato con una prestazione solida. Ha chiuso con una doppia cifra, grazie a tre triple segnate e una buona difesa che ha fruttato anche 3 recuperi. La sua continuità durante tutta la partita è stata una delle poche note positive per la Virtus.

Sala Stampa:

Coach Dusko Ivanovic: Le partite di basket durano 40 minuti, noi abbiamo giocato molto bene il primo tempo sia in attacco che in difesa, ma poi nel secondo tempo abbiamo fatto un passo indietro. Loro invece sono cresciuti, del resto sono un top team di questa Eurolega. Com’è stato affrontare Spanoulis? Non lo so, ero concentrato solo sulla partita.