Visualizzazioni: 2624

EuroLega, Virtus Bologna-ALBA Berlino 88-90: cronaca, pagelle, highlights e sala stampa

EUROLEGA – L’ALBA Berlino vince lo scontro diretto alla Segafredo Arena: la Virtus Bologna va k.o. per 88-90 e ora è ultima in classifica.

La Cronaca:

Il ritorno alla Segafredo Arena si trasforma in un incubo per la Virtus Bologna, che crolla 90-88 dopo un tempo supplementare contro l’Alba Berlino, nel Round 13 di Eurolega. Un match che doveva segnare la svolta di un doppio turno cruciale per risollevare le sorti della stagione, ma che si traduce nella quinta sconfitta consecutiva per la squadra di Luca Banchi. Con un record di 2-10, le due squadre erano in lotta per evitare l’ultimo posto in classifica, ed è proprio l’Alba a trionfare con merito, dominando gran parte della partita (primo successo esterno stagionale, ndr). Nonostante la rimonta d’orgoglio della Virtus nel finale che ha permesso di arrivare all’overtime, il tentativo di recupero non è stato sufficiente. Il record della Segafredo ora è 3-10, ultimo posto in solitaria, con la Stella Rossa di Teodosic, reduce da una sconfitta contro Milano, in arrivo venerdì.

La Virtus è stata costretta a inseguire per tutta la partita, con un massimo svantaggio di -17 nel secondo quarto. I numeri parlano chiaro: 6 su 37 da tre punti, 6 errori su 12 ai liberi (18 su 24 totali), e una sofferenza evidente a rimbalzo (42 contro 54 per Berlino, con ben 21 rimbalzi offensivi per i tedeschi). Non bastano i 22 punti di Clyburn, che ha spinto la squadra nella rimonta ma ha fallito i tiri decisivi nel regolamentare e nel supplementare. Anche Zizic, con 13 punti, e Diouf, che ha segnato 12 punti e preso 8 rimbalzi, non sono riusciti a tenere testa alla forza dell’Alba. Deludenti Cordinier e Belinelli, che hanno messo insieme solo 17 punti in due, ma con un terribile 2 su 16 da tre, mentre Shengelia ha giocato una partita anonima con soli 2 punti e 0 su 6 al tiro.

Nell’Alba Berlino, il miglior marcatore è Gabriele Procida, autore di 20 punti, ma anche McCormack, all’esordio, ha dominato con una doppia doppia da 16 punti e 14 rimbalzi. Bene anche Thomas, con 13 punti, e Matteo Spagnolo, che ha contribuito con 10 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, chiudendo con un ottimo 5 su 6 ai liberi, che ha parzialmente compensato il suo 2 su 10 al tiro.

Il match ha visto la Virtus sempre a inseguire. Dopo essere stata sotto di 11 punti nel primo periodo (13-24) e di 17 nel secondo (31-48), la Segafredo ha tentato di rientrare. Chiusa la prima metà sotto di 10 (38-48), la Virtus ha lottato nella ripresa, arrivando a -6 (57-63) grazie all’unica tripla di Belinelli. Negli ultimi 5 minuti, un blackout berlinese ha permesso ai bolognesi di avvicinarsi fino a -2, e Clyburn, con 5 punti, ha impattato sul 78-78, mandando la partita ai supplementari. Nel prolungamento, però, Procida, Delow e Schneider hanno segnato i canestri decisivi, portando l’Alba sul +4. Nonostante i tentativi di Cordinier e Diouf, che hanno ridotto lo svantaggio a -1 (88-89), la Virtus ha avuto un’ultima occasione per vincere, ma il tentativo di Clyburn, a fil di sirena, è risultato corto. Il libero di Spagnolo ha chiuso la gara sul definitivo 90-88, regalando la vittoria all’Alba e un nuovo passo indietro per la Virtus.

Il Tabellino:

Parziali: 18-26; 38-48 (20-22); 61-68 (23-20); 78-78 (17-10); 88-90 (10-12).

Virtus Bologna: Cordinier 8, Belinelli 9, Pajola 3, Clyburn 23, Shengelia 2, Hackett 3, Grazulis, Morgan 6, Polonara 7, Diouf 12, Zizic 13, Tucker 2. Coach Banchi.
 
Alba Berlino: Procida 20, Spagnolo 10, Wetzell 6, Delow 4, Mattisseck ne, Schneider 7, Thomas 13, Hermansson 4, Samar 3, Rapieque ne, McCormack 16, T. Williams 7. Coach Gonzalez.

Gli Highlights:

Se ti interessa approfittare dell’offerta Amazon Prime, puoi iscriverti gratuitamente e godere dei vantaggi per 30 giorni. Puoi annullare l’abbonamento in qualsiasi momento. [Scopri di più qui!]

Marigona, la tifosa dell’Olympiacos che ha fatto impazzire il web

Le Pagelle:

  • Isaia Cordinier voto 4,5 – Totalmente fuori dalla partita, con troppi falli e una valutazione negativa. Il francese riesce mai a entrare nel match.

  • Marco Belinelli voto 5 – Serata decisamente storta da tre punti (1/9) per il Capitano, in una performance collettiva deludente. Nel secondo tempo però tenta di rimanere in partita, segnando qualche canestro da due.

  • Alessandro Pajola voto 5 – Sei assist all’attivo, ma anche molti problemi difensivi contro Spagnolo, che nel secondo tempo cresce e si prende la scena con giocate decisive.

  • Will Clyburn voto 6- – Le statistiche lo premiano (23 punti e 7 rimbalzi), ma la sua prestazione è macchiata dalla mira storta da tre (2/11) e da alcune scelte discutibili, soprattutto nel finale del regolamentare e nell’overtime. Il talento è indiscutibile, ma il suo inserimento nel gioco della squadra resta un’incognita.

  • Toko Shengelia voto 4 – Una serata da dimenticare per il georgiano, che fatica sia da 4 che soprattutto da 5. Errori banali e 0 su 6 al tiro. In difficoltà per tutta la partita.

  • Daniel Hackett voto 5- – Cerca di dare il suo contributo, ma con alti e bassi. Qualche scelta incomprensibile nel finale.

  • Andrejs Grazulis voto 5 – Tre minuti di gioco che passano inosservati. Non è riuscito a esprimere il suo livello.

  • Matt Morgan voto 5+ – Sei assist in soli 15 minuti. Non la miglior partita ma neanche la peggiore e forse avrebbe meritato qualche minuto in più.

  • Achille Polonara voto 5 – Buona energia e ottima difesa sulla rimessa dell’Alba Berlino nel finale dell’overtime, ma la sua prestazione non ha avuto la sorte che meritava.

  • Momo Diouf voto 7 – Il migliore in campo, con 12 punti e 8 rimbalzi. Grande energia e sempre le scelte giuste.

  • Ante Zizic voto 5,5 – Buon impatto offensivo, ma in difesa ha sofferto molto contro la fisicità dei lunghi avversari. Nel finale comunque tiene in vita le speranze della Virtus Bologna.

  • Rayjon Tucker voto 5 – Due minuti in campo, un canestro e qualche errore decisivo. Anche stasera però non è stato all’altezza delle aspettative.

La Sala Stampa:

Coach Luca Banchi: “L’ALBA Berlino ha giocato una buona partita, ha trovato la chiave per vincere la partita al termine di una battaglia di 45 minuti. Hanno avuto più energia di noi per larghi tratti di partita. Il fattore mentale ha fatto la differenza stasera. Loro hanno grande ritmo, hanno giocato in velocità mettendoci in difficoltà e poi anche a rimbalzo abbiamo sofferto. Poi nel secondo tempo la faccia è cambiata, credo che non abbiamo completato la rimonta nei tempi regolamentari solo perché siamo incappati in una serata al tiro molto negativa, nonostante abbiamo preso dei buoni tiri”

“Viviamo una tensione emotiva che ci penalizza. Abbiamo dimostrato di poter stare al livello di squadre che oggi sono tra le prime posizioni in classifica, ma stasera siamo entrati in campo avvolti da un alone di negatività. Mi assumo la responsabilità di questo e di come la squadra ha approcciato la partita. Dobbiamo scavare dentro di noi per trovare la forza per ripartire partendo dalle cose semplici. Oggi, ruotando a 12 giocatori, ognuno ha avuto l’occasione per svoltare la partita, ma dobbiamo scrollarci di dosso questa negatività, ritrovare il gusto di giocare. Appena qualcosa va storto invece di invertire la rotta ci buttiamo ancora più giù venendo risucchiati come in un vortice. Io penso che questa squadra abbia tutte le risorse per uscire da questa situazione. Sicuramente le tante partite perse nel finale hanno minato le nostre certezze e la nostra fiducia. Dobbiamo ritrovare il piacere di giocare”.