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Foto: Virtus.it

EuroLega, le pagelle di Zalgiris Kaunas-Virtus Bologna 68-65

La Virtus Bologna, alla prima trasferta europea dopo 15 anni, capitola a Kaunas in un caotico quanto incredibile finale di partita. La squadra di coach Scariolo, davanti per tutto il match, si fa intimidire dagli avversari e perde da sola una partita praticamente già vinta. Di seguito le pagelle:

Daniel Hackett 5,5: Dany boy parte anche bene, ma cala alla distanza. Infatti, dopo aver disputato un ottimo primo tempo, scompare dalla partita nei momenti caldi. Considerando la sua esperienza e leadership, è chiamato a fare di più nei finali concitati.

Alessandro Pajola 5,5: Pajo è un ragazzo ancora giovane. A soli 22 anni, ha già vinto molto di più di quello che conquistano molti a fine carriera. Stasera però non riesce ad unire alla solita difesa una buona gestione offensiva. 0 punti con 0/2 dal campo in 16 minuti. A questa Virtus, per vincere, serve il miglior Pajola. Gli sia data tutta la fiducia che merita.

Nico Mannion s.v.

Milos Teodosic 5,5: Il fenomeno serbo gioca divinamente per 39 minuti. Con lui in campo, l’attacco delle Vunere gira meglio, si trovano sempre tiri o soluzioni efficaci. Nell’ultimo minuto, sbaglia tutto quello che si può sbagliare, lasciando la partita ai lituani. Capita anche ai migliori.

Iffe Lundberg 5: Serata difficile per il giocatore danese. Nei primi tre quarti fa fatica, non riesce a liberarsi dei difensori avversari e non produce nulla. Nell’ultimo quarto, si prende sulle spalle la squadra con due ottime penetrazioni che portano 5 punti importanti. Purtroppo, sparisce di nuovo nel momento decisivo.

Marco Belinelli 4: Difficile trovare le parole per descrivere la prestazione del capitano. Per rispetto alla sua carriera e alla sua storia, non vado oltre.

Kyle Weems 7,5: Prestazione stupefacente del veterano bianconero. In 24′ di utilizzo, 15 punti con il 100% dal campo. Condisce il tutto con 2 rimbalzi, 1 assist, 2 rubate e un’ottima difesa. Di gran lunga il migliore della Segafredo.

Isaïa Cordinier 5,5: Il francese ci prova, è volenteroso, ma fa confusione. Porta comunque energia e presenza alla squadra, ma a questo livello serve qualcosa di più. Con il suo fisico e il suo talento, può migliorare ancora molto.

Semi Ojeleye 6,5: L’americano non si nota molto, come solito, ma fa una quantità incredibile di piccole cose utili. In una serata confusionaria, lui porta ordine e disciplina, in attacco e in difesa. Può far meglio, ma rimane uno dei migliori per la Virtus.

Jordan Mickey 5,5: La partita di Jordan andrebbe divisa in due parti. Nel primo tempo, il dr. Jekyll stoppa qualsiasi tiro avversario, lotta e domina in area. Nella seconda parte di gara, mr. Hyde prende possesso del suo corpo e lo relega ad una pessima prestazione.

Mam Jaiteh 6: Il centro francese beneficia degli assist di Teodosic, lottando su ogni pallone nel corso della ripresa e comandando in area. La precaria condizione fisica non gli permette di incidere oltre, Scariolo lo tiene in panchina nei momenti decisivi.

Ismaël Bako 4: Il punto è semplice. O Bako fa uno scatto di crescita, o quando torna Shengelia il campo lo vede col binocolo. Stasera davvero molto in difficoltà.

Sergio Scariolo e staff tecnico 5,5: di per sè Don Sergio la partita la prepara bene, come dimostra l’ottimo primo tempo. Però nella ripresa non riesce a trovare la soluzione ad uno Zalgiris molto più aggressivo e nel finale non disegna lo schema vincente per portare a casa la partita. Per come si è conclusa, Scariolo sarà nero coi suoi.