EUROLEGA – La Virtus Bologna cade sul parquet del Fenerbahce Istanbul per 95-81. Alle Vu Nere non basta la prove mostre di Toko Shangelia da 35 punti e 39 di valutazione.
Cronaca:
Una partita che si può riassumere così: Shengelia 35, Virtus 46 e Fenerbahce 95. Il georgiano ha disputato una partita straordinaria, migliorando il suo career high in Eurolega, ma purtroppo è stato l’unico a brillare per la Segafredo. A parte un positivo Morgan, gli altri bianconeri hanno faticato enormemente contro una delle squadre più forti della lega. La grinta non è mai mancata, ma il resto è stato insufficiente. Così, con il Fenerbahce che ha tirato con un incredibile 58% da tre, è arrivata una facile vittoria per i turchi, mentre per la Virtus un’altra sconfitta, in attesa di inserire Justin Holiday nel roster.
La partita: La partita inizia con un punteggio basso e molti falli in attacco. Il Fenerbahce prova a dare un primo strappo sfruttando Colson e qualche errore bianconero, in particolare da parte di Shengelia e Polonara. Ottimi i contributi di Colson e Melli, con il primo quarto che si chiude sul 22-13 per i turchi.
Nel secondo quarto, dopo aver subito un paio di volte un distacco di dieci punti, la Segafredo reagisce grazie ai recuperi difensivi di Morgan e all’impatto offensivo di Shengelia. Tuttavia, il finale di quarto è ancora favorevole ai padroni di casa, con un canestro pazzesco di Colson sulla sirena che fissa il punteggio sul 46-37.
Nel terzo quarto, il Fenerbahce aumenta il vantaggio, arrivando facilmente a +15. Shengelia continua a essere immarcabile, ma gioca praticamente da solo. Il resto della squadra fatica, e al termine del terzo periodo il punteggio è 69-54, con Shengelia già a quota 27.
Nel quarto finale, Shengelia prosegue la sua corsa, raggiungendo quota 35 punti e battendo il suo record in Eurolega. Tuttavia, il Fenerbahce lascia fare a lui, marcando tutti gli altri. La partita è ormai chiusa. Shengelia esce tra gli applausi del pubblico turco, avendo segnato più della metà dei punti della Virtus. McCollum sigla il +19 per il Fener, e il resto è garbage time, con Visconti che segna una tripla. La partita si conclude con il punteggio di 95-81 in favore del Fenerbahce.
Tabellino:
Fenerbahce Beko Istanbul: McCollum 15; Melli 8; Sanli 11; Mahmutoglu 3; Hayes-Davis 8; Biberovic 9; Hall 6; Pierre 0; Guduric 17; Zagars 6; Colson 12; Birch 0. Coach: Jasikevicius.
Segafredo Virtus Bologna: Cordinier 12; Belinelli 3; Pajola 0; Visconti 3; Shengelia 35; Hackett 4; Grazulis 7; Morgan 11; Polonara 2; Diouf 2; Akele 2; Tucker 0. Coach: Ivanovic.
Highlights:
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Pagelle:
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Isaia Cordinier – voto 5,5
Più quantità che qualità, ma resta uno dei giocatori irrinunciabili per provare a tenere in partita la squadra. Non fa brillare il gioco, ma è sempre presente quando c’è da dare una mano. -
Marco Belinelli – voto 5-
Non riesce a trovare la via del canestro, fatta eccezione per una tripla. Un fallo in attacco lo mette fuori dal gioco, limitando il suo impatto. Solo 7′ in campo. -
Alessandro Pajola – voto 5-
Non riesce a brillare in attacco, mentre in difesa non trova mai il modo di fermare Guduric. Una serata difficile per lui, che ha faticato su entrambi i lati del campo. -
Riccardo Visconti – voto 5,5
Entra solo nel garbage time, ma riesce a segnare i suoi primi punti in Eurolega, evitando un passivo ancora più pesante per la squadra. -
Toko Shengelia – voto 9
Nonostante un avvio complicato, rientra con la leadership che lo contraddistingue e si carica la Virtus sulle spalle. 35 punti, immarcabile, record personale in Eurolega ritoccato. La sua prestazione è l’unico motivo per cui la squadra resta in partita. -
Daniel Hackett – voto 5,5
Tante difficoltà, ma non si arrende mai e riesce a chiudere in crescendo. Ci si aspetta di più da lui, soprattutto in un match così importante. -
Andrejs Gražulis – voto 5
Offensivamente trova qualche buon canestro, ma in difesa paga troppo, con l’area che spesso rimane troppo sgombra. In una serata difficile per la squadra, non riesce a dare il contributo che ci si aspetterebbe. -
Matt Morgan – voto 6,5
Segna solo nel finale, ma è sempre lesto nel leggere le situazioni e ad evitare di rimanere bloccato contro la difesa schierata. Buona prova difensiva con tre recuperi, peccato per i falli precoci che lo hanno limitato. -
Achille Polonara – voto 4,5
Tanti errori difensivi e in attacco è più la quantità di perse che i punti segnati. Non è stata una delle sue migliori partite, soprattutto considerando la sua esperienza. -
Momo Diouf – voto 5,5
L’unico a essere presente a rimbalzo, ma viene penalizzato da Ivanovic per alcune difficoltà difensive e sui pick’n’roll. Ci si aspettava più presenza sotto canestro. -
Nicola Akele – voto 5,5
Entra con buona lena in un momento difficile, ma non può fare miracoli contro una squadra come il Fenerbahce, molto più fisica. Ha comunque lottato con impegno. -
Rayjon Tucker – voto 5
Due buone difese di posizione, ma per il resto è molta confusione e poca efficacia. Non riesce a incidere, né in attacco né in difesa, in una partita complicata.
Sala Stampa
Coach Dusko Ivanovic: “Congratulazioni al Fenerbahce che ha meritato la vittoria, nel primo tempo abbiamo avuto il problema delle palle perse, nel secondo la nostra difesa non è stata buona e il Fenerbahce ha avuto eccellenti percentuali da tre”.
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