Le dichiarazioni in sala stampa di coach Paolo Galbiati e di coach Sasha Djordjevic alla vigilia di Fiat Torino-Segafredo Virtus Bologna.
FIAT TORINO
Coach Paolo Galbiati: “Sarà una partita strana e non la prima di stagione in tale ottica perché la Virtus ha cambiato allenatore e si presenterà al PalaVela con un ex grande giocatore e condottiero abile come dimostrato in carriera anche alla guida della nazionale serba. La Virtus è una squadra dotata di un roster profondo e grande talento. La sua attuale classifica non rispecchia il potenziale. Può permettersi un turn over di due giocatori ed ha un innesto importante come un ex protagonista NBA di nome Chalmers. Nel complesso una formazione compatta e anche di grande taglia fisica, dotata di esterni di livello”.
“Sarà fondamentale cancellare il senso di frustrazione per la sconfitta bruciante subita a Brindisi e trasformarlo in energia positiva. Tatticamente dovremo cercare di far girare la palla e fermare la loro aggressività, che sarà ancora maggiore rispetto al solito per le ragioni prima sottolineate. Avremo bisogno ancor di più del sostegno del nostro pubblico. Nessuna contestazione e massima spinta nei nostri confronti, questo chiediamo a gran voce. In sintesi dovremo mettere in campo una partita vera cercando di approfittare dei loro punti deboli e tagliare i rifornimenti ai loro lunghi. In settimana non è mai mancata la disponibilità dei giocatori durante gli allenamenti e abbiamo cercato di isolarci onde evitare condizionamenti esterni”.
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
Coach Sasha Djordjevic: “È una partita con lo stesso significato delle altre, per me. La mia filosofia è semplice: la gara seguente è la più importante della stagione, o del nostro mestiere. Sempre. Io non ho altri pensieri, non penso a nessun impegno che ci aspetterà successivamente, sono concentrato solo sulla sfida alla Fiat Torino. E così la squadra dovrà affrontare questo impegno, concentrandosi soltanto su quello”.
“Bisogna capire che Torino è migliorata molto, ha fatto alcuni cambi e ha trovato giocatori che le hanno dato tanto, soprattutto Darington Hobson e Dallas Moore, che stanno facendo veramente bene, così come Tekele Cotton. Una squadra che ha anche giocatori italiani di esperienza, con un pubblico caldo. Quindi, dobbiamo essere pronti a rispondere con le nostre armi, e a me piace che la mia squadra scenda sempre in campo con il coltello tra i denti. Così dobbiamo fare anche domani”.
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Fonte: virtus.it e auxiliumpallacanestro.com
Foto: Giulia Pesino